Milano, 24 set. (LaPresse) – “Siamo all’inizio, siamo alla quinta giornata e non vuol dire ancora niente. Adesso abbiamo un blocco di tre partite che dirà tanto su di noi. Però cambia poco: anche l’anno scorso siamo partiti forte, bisogna essere continui per tutta la stagione, perché l’anno è lungo”. Samir Handanovic ostenta basso profilo tracciando un bilancio dell’avvio stagionale dell’Inter, ancora imbattuta in campionato. “Stiamo migliorando, giorno dopo giorno, ci stiamo conoscendo meglio, ma è passato, comunque, ancora poco tempo”, spiega il portiere nerazzurro ai microfoni di Sky Sport. “Vedremo alla ventesima giornata come siamo o come non siamo, l’importante – prosegue – è ragionare da squadra e non ognuno per il suo ruolo”. “Subiamo meno tiri in porta? Il merito è di tutti, di tutta la squadra”, chiarisce Handanovic, atteso giovedì sera con la squadra dal posticipo contro la Fiorentina. “Vuol dire che stiamo meglio in campo, che ragioniamo più da squadra e penso che, allenandoci ancora di più sulla tattica, sulla difesa e sul recuperare subito la palla, siamo sulla buona strada”. A detta di Handanovic, una stagione come quella passata, nonostante le delusioni, “ci voleva, perché si è ricostruito tutto e l’Inter è un po’ cambiata. Quest’anno dobbiamo fare di tutto per tornare nelle coppe”.