Barcellona (Spagna), 16 set. (LaPresse) – Dani Alves sarebbe arrivato a donare parte del proprio fegato ad Eric Abidal per far sì che guarisse dal tumore che lo aveva colpito. E’ quanto ha rivelato il terzino francese, ex compagno di squadra del brasiliano al Barcellona, in un’intervista a ‘Radio Catalunya’. “Alves voleva darmi il suo fegato, ma non poteva farlo perché è un atleta” ha ammesso l’attuale calciatore del Monaco. La forte amicizia tra i due giocatori è sottolineata anche dal fatto che Dani Alves, che in blaugrana ha sempre indossato la maglia numero 2, da questa stagione ha cambiato per il 22, utilizzato proprio da Abidal, per rendergli omaggio. Il difensore ha svelato poi che anche il Bayern Monaco, allenatod a Pep Guardiola ha deciso di non tesserarlo per non correre rischi di una nuova ricaduta.
Il giocatore francese infine ha ammesso di aver risolto le proprie questioni personali con il Barcellona, che ha deciso di non rinnovargli il contratto e che lui stesso aveva accusato di non avergli pagato l’intero ammontare dello stipendio. Affermazione smentita con una nota dal club catalano. “Non ho alcun problema con nessuno, né con il Barça – ha ammesso Abidal – Erano sbagliate le parole che ho detto, quello che dice il Barcellone è vero, e lo penso anche io”. Il terzino ex Olympique Lione, che ha fissato la propria residenza a Barcellona una volta trasferitosi a Monaco, ha ricordato che una volta che smetterà con il calcio giocato tornerà in Spagna per svolgere il ruolo di amministratore delegato delle scuole calcio dei blaugrana diffuse in tutto il mondo che gli aveva offerto il presidente del Barcellona Sandro Rosell.