Napoli, 14 set. (LaPresse) – Il Napoli parla sempre più spagnolo. Bastano i 25′ minuti finali alla squadra di Benitez per battere un’Atalanta pur volenterosa. Callejon e Higuain regalano un successo che proietta la squadra partenopea momentaneamente in testa in solitaria al campionato di Serie A. Dopo un’ora di gioco abbastanza opaca, l’ex allenatore del Chelsea ripudia la scelta del turnover inserendo Hamsik e Callejon al posto di Pandev e Mertens. E’ la mossa decisiva, perché il Napoli cambia volto e ottiene una vittoria meritata.
Gli ospiti si chiudono bene optando di ripartire in contropiede. Il Napoli tiene il pallino del gioco ma non trova il guizzo giusto. Al 15′ Cigarini ci prova con una botta da fuori, di poco a lato dalla porta difesa da Reina. I padroni di casa rispondono con una combinazione tra Insigne e Pandev. Il macedone va al tiro, ma Consigli si fa trovare pronto nell’occasione. Ancora Pandev al 28′ su una rapida ripartenza dei partenopei va vicino al vantaggio con una percussione centrale, il cui tiro sfiora il palo. Nella ripresa il Napoli continua a spingere: Insigne ci prova con un tiro a rientrare, che però manca di potenza e rende agevole la presa di Consigli. Benitez si rende conto che è il momento di cambiare e attua una doppia sostituzione che stravolge il Napoli. Hamsik serve Higuain a centro area, l’argentino non sbaglia e realizza così la prima rete di fronte al pubblico del San Paolo. Al 29′ Cigarini l’Atalanta resta in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Cigarini. Sotto di un uomo e in difficoltà fisica e tattica, l’Atalanta cede definitivamente al 36′. Azione tutta di prima: Higuain serve Dzemaili, che di tacco trova all’indietro Callejon che di sinistro trafigge Consigli. Napoli esulta, e parla sempre più spagnolo.