Palermo, 13 set. (LaPresse) – Il Palermo ha battuto per 2-1 in rimonta il Cesena nell’anticipo della quarta giornata del campionato di Serie B. Una vittoria sofferta, di carattere, quella dei rosanero di Rino Gattuso che raggiunge momentaneamente in vetta alla classifica Empoli e Avellino con sette punti. Tutte nel secondo tempo le reti: Cesena avanti al 7′ con De Feudis. La rimonta rosanero con Lafferty dopo tre minuti e con un rigore di Hernandez al 22′. Nel finale espulso il tecnico rosanero Gattuso.
Poche emozioni nel primo tempo. L´occasione più pericolosa sul piede di Dybala, per il Palermo, al 15′, quando impegna Campagnolo con un tiro al volo da ottima posizione. Il Cesena ci prova essenzialmente su palle da fermo, ma senza troppa fortuna. Tutt’altra musica nel secondo tempo, che si apre subito con il gol del Cesena al 7′: Renzetti serve in area De Feudis che insacca con un destro preciso alle spalle di Sorrentino. Il Palermo reagisce e si rende subito pericoloso con Di Gennaro che costringe Campagnolo a una parata in due tempi. Passano un paio di minuti e il Barbera esplode per il pareggio rosanero: autore del gol il neo entrato Lafferty con una precisa e potente punizione dai trenta metri.
Il Barbera prova a trascinare i rosanero. E la squadra di Gattuso risponde al 23′. Ancora Lafferty protagonista: nel tentativo di anticipare il nordirlandese, Volta tocca il pallone con un braccio. Cervellera indica il dischetto: Hernandez si dimostra lucido dagli undici metri come a Padova e porta sul 2-1 i rosanero. Una volta ribaltato il risultato, il Palermo deve fronteggiare il ritorno del Cesena, che prova a spingere forte sull’acceleratore anche con l’ingresso di Granoche. E’ però Dybala ad avere sul sinistro la chance per il 3-1, trovando al 33′ la respinta di un difensore romagnolo. Il Palermo vince ed evita la crisi, secondo ko di fila per il Cesena di Bisoli.
“L’espulsione? Ho sbagliato ad uscire di un paio di meriti fuori dall’area tecnica. Non voglio parlare dell’espulsione, ma della partita”. Così Gattuso ai microfoni di Sky Sport commenta la sofferta vittoria del Palermo. “Siamo una gruppo che deve crescere – prosegue Ringhio – abbiamo undici giocatori nuovi, con la società e il presidente bravi ad avermi messo a disposizione una squadra competitiva. Sta a me farli giocare meglio”. Tornando alla gara d oggi, Gattuso si dice “molto molto contento quando vedo un gruppo così affiatato. I punti sono importanti, questa squadra deve andare in serie A e sono molto contento”.