Torino, 12 set. (LaPresse) – “Vogliamo sempre andare oltre”. Leo Messi rassicura sulla ‘fame’ del Barcellona, atteso da una nuova stagione dove, oltre alla Liga, i blaugarana tenteranno il nuovo assalto alla Champions League. “Aver vinto il campionato – spiega la ‘Pulce’ in un’intervista concessa al sito della Uefa – era molto importante per tutti i significati che aveva, soprattutto dopo la vittoria del Real Madrid l’anno prima. Abbiamo un po’ l’amaro in bocca per quello che è successo in semifinale contro il Bayern Monaco, ma c’era un divario troppo grande tra le due squadre e noi non eravamo al top. Ormai appartiene al passato e dobbiamo guardare avanti”. Messi analizza la sconfitta contro i bavaresi nella stagione scorsa di Champions: “Loro sono stati superiori in tutto, fisicamente e tecnicamente. Hanno giocato un’ottima gara d’andata e sono rimasti in vantaggio, quindi sono stati decisamente i migliori”.
Nessuna delusione, garantisce l’argentino, riguardo la mancata vittoria nel premio come miglior giocatore europeo andato a Ribery. “È stato un onore partecipare di nuovo a questa sfida fra i tre migliori giocatori in Europa. Nel mondo ce ne sono tanti ed è un piacere essere in gara, ma il trofeo lo meritava lui”. Tornando al discorso Champions, Messi giudica “impegnativo” e il girone che vede i blaugrana inseriti con Ajax, Celtic e Milan. “Ma sapevamo già – sottolinea – che sarebbe stato così. È molto difficile vincere la Champions League, e lo è fin dall’inizio. Tutti i gironi sono molto equilibrati e sicuramente vedremo bellissime partite. Speriamo di giocare ai massimi livelli per qualificarci”. “Nel nostro gruppo ci sono squadre di alto livello e – prosegue Messi – dalle grandi tradizioni. Sono squadre che abbiamo già affrontato prima, quindi le conosciamo un po’. Forse non è così per l’Ajax, ma lo abbiamo studiato. Sicuramente sarà un girone molto esaltante”.
In quanto alle ‘direttive’ del nuovo tecnico dei blaugrana Gerardo Martino, “ci siamo adattati molto velocemente – spiega Messi – e cerchiamo semplicemente di fare quello che ci chiede: giocare a calcio come abbiamo sempre fatto. Ovviamente è un allenatore nuovo con nuove idee, ma la nostra mentalità è la stessa di sempre: iniziare nel miglior modo possibile per conquistare tutti i titoli che possiamo”. “Cerchiamo di dare il meglio ai tifosi, come sempre”, conclude Messi. “Serve il sostegno di tutti, ma speriamo di poter festeggiare di nuovo a fine stagione”.