Torino, 11 set. (LaPresse) – Oltre all’Italia è l’Olanda l’unica squadra europea ad essersi qualificata per il Mondiale in Brasile con due giornate in anticipo. Gl orange ringraziano la doppietta di Van Persie nella ripresa con cui si sono sbarazzati di Andorra e la concomitante sconfitta della Romania in casa con la Turchia, che rientra prepotentemente in gioco per il secondo posto che vale il playoff. A un passo dal Brasile anche Svizzera e Germania. I teutonici hanno sconfitto 3-0 le Faer Oer (con reti di Mertesacker nel primo tempo, Muller e Ozil nella ripresa) ma non possono ancora festeggiare a causa del successo della Svezia sul Kazakistan. Deicisiva la rete di Ibrahimovi al 1′ minuto. Per la Germania la festa è solo rimandata comunque, visti i 5 punti di vantaggio sugli svedesi. Anche gli elvetici con il successo sulla diretta rivale Norvegia ipotecano il pass per il Mondiale. La doppietta di Schar con un gol per tempo scava un solco ormai quasi irrecuperabile tra la Svizzera e Islanda e Slovenia ora seconde a sei punti di distanza.
Tra le ‘grandi’ successo in rimonta per la Francia. La squadra di Deschamps ha dovuto soffrire più del previsto per avere la meglio sui padroni di casa, in vantaggio al 32′ con Filipenko. Nella ripresa Ribery pareggia su rigore al 2′, prima del nuovo vantaggio bielorusso con Kalachev. Ancora Ribery trova il 2-2 al 19′. Gli ospiti chiudono la partita in tre minuti a cavallo tra il 25′ e il 28′: prima va a segno Nasri, poi Pogba. I galletti riescono così a raggiungere la Spagna in vetta al girone con 14 punti, ma gli iberici hanno una partita in meno. Tra Ucraina e Inghilterra vince la paura. Le due squadre chiudono la sfida di cartello di giornata con un pareggio a reti bianche che rimanda agli ultimi due turni le sorti della qualificazione. La nazionale di Hodgson sale così a quota 16 punti, tallonata dall’Ucraina e dal Montenegro a quota 15, in un gruppo H dove tutto è ancora da decidere. Può sorridere invece la Russia. Battuta Israele 3-1, la squadra di Capello scavalca il Portogallo in vetta al Gruppo F, valido per la qualificazione al Mondiale in Brasile. Succede tutto nella ripresa: padroni di casa in vantaggio al 4′ con Berezutski, il raddoppio arriva tre minuti dopo con Kokorin. Shirokov manca il colpo del ko al 29′ sbagliando un calcio di rigore, ma i padroni di casa trovano subito dopo la via del gol con Glushakov. Inutile la rete in pieno recupero dell’ex Palermo Zahavi. La Russia si porta così a 18 punti in classifica, rispetto ai 17 del Portogallo, e se non perderà punti nelle ultime due giornate contro Lussemburgo e Azerbaigian si qualificherà direttamente per Brasile 2014. Israele invece rimane a quota 12 ed è quasi fuori.
Nel girone dell’Italia si fa sempre più serrata la lotta per il secondo posto. La Bulgaria vince a Malta e rimane seconda. Gli ospiti si portano in vantaggio con Dimitrov al 9′ del primo tempo. Nella ripresa raddoppio di Gargorov al 14′. Herrera accorcia le distanze al 32′. La Bulgaria sale così a 13 punti, Malta rimane ferma a 3. Anche la Danimarca con il successo nello scontro diretto con l’Armenia si mantiene in scia a un solo punto di distacco. Decisivo il calcio di rigore trasformato da Agger al 28′ della ripresa, la cui azione ha portato anche all’espulsione di Haroyan. Nel girone G invece la lotta è tutta tra Bosnia e Grecia per il primo posto. Entrambe le squadra sono appaiate a 19 punti dopo i successi di misura maturati rispettivamente contro Slovacchia (2-1) e Lettonia (1-0). Matematicamente fuori con 12 punti la nazionale di Marek Hamsik. Tutto congelato infine nel gruppo A. Belgio e Croazia si giocheranno il primo posto (i fiamminghi attualmente hanno 5 punti di vantaggio) nello scontro diretto in programma il Croazia nel prossimo turno del 10 ottobre.