Prandelli addio Nazionale dopo il Mondiale, in pole Zaccheroni e Allegri

Torino, 4 set. (LaPresse) – L’avventura di Cesare Prandelli alla guida della Nazionale si concluderà quasi certamente dopo i Mondiali in Brasile. L’ha fatto capire lo stesso ct nei giorni scorsi, quando ha detto che dopo la sicurezza della qualificazione avrebbe fatto chiarezza sui suoi programmi. Con la Figc il rapporto è ottimo e un eventuale addio avverrebbe senza scossoni. Al tecnico di Orzinuovi manca l’esperienza quotidiana sul campo e questo vuol dire che nel suo futuro c’è sicuramente una squadra di club, un top club: la Juve in caso di fine dell’era Conte, il Milan del dopo Allegri sembrano essere le soluzioni più gettonate.

Per quanto riguarda l’erede di Prandelli in azzurro, invece, le prime indiscrezioni danno in pole position Alberto Zaccheroni. Il ct del Giappone è un ‘pupillo’ di Arrigo Sacchi e i risultati prima con i club e ora con la nazionale nipponica parlano per lui. Anche Allegri potrebbe giocarsi le sue carte, anche se il tecnico livornese oggi ha allontanato questa eventualità: “In futuro mi piacerebbe, ma per ora resto al Milan”. Per ambizioni personali diverse e per via di stipendi fuori dal budget della Federazione, difficili le piste che portano a Conte, ad Ancelotti, Capello e Spalletti.