Milano, 28 ago. (LaPresse) – “Allegri ha fatto una battuta: io che sono il suo convivente, sono stato incaricato da Max di venire qui e chiarire che era una battuta”. Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, getta acqua sul fuoco dopo le parole pronunciate a caldo dal tecnico Allegri riguardo possibili dimissioni. “Non scherziamo, non c’è da creare casi che non esistono”, chiarisce il dirigente rossonero ai microfoni di Sportmediaset, al termine del ritorno dei preliminari di Champions vinto sul Psv. “Era la partita più importante della stagione e c’erano delle tensioni”, aggiunge Galliani che entra nel tema mercato. “L’allenatore chiede una prima punta perché non sapremo quando recupereremo Pazzini”, commenta l’ad che risponde al ‘no’ esibito dai tifosi per il possibile arrivo di Matri. “Ho grande simpatia per la Curva, ma non è uno striscione che può indirizzare il mercato. Sia l’allenatore sia la società vogliono una prima punta, non un centrocampista o un difensore”.