Pellegrini: Sono strafelice, non pensavo di prendere una medaglia

Barcellona (Spagna), 31 lug. (LaPresse) – “Sono strafelice. Non me lo sarei mai aspettato, non pensavo di poter competere con le migliori in una gara che non ho preparato. Sono strafelice”. Sono le prime parole di Federica Pellegrini dopo la vittoria dell’argento nella finale dei 200 stile libero ai Mondiali di nuoto in corso di svolgimento a Barcellona. “Sinceramente – spiega la campionessa veneta ai microfoni di Raisport – non mi aspettavo di riuscire a prendere una medaglia oggi, le altre sono specialiste. Io lo sono sempre, ma quest’anno non avevo preparato la gara”.

“La gara era un punto di domanda”, prosegue Pellegrini. “Perché sono così forte? Grazie a mamma e papà…”, aggiunge l’azzurra. “Anche se ci mettiamo sempre del nostro. Sono contenta, comunque che sia è arrivata un’altra medaglia. Inaspettata, quest’anno”. “Siamo partiti 10 anni fa da qui, e torniamo 10 anni dopo in maniera strepitosa”, dichiara ancora la veneta, rievocando la sua convocazione in azzurro in occasione proprio dei Mondiali del 2003.

“UNA SORPRESA” – “E’ una medaglia pesante per tutto. Siamo riusciti a prenderne un’altra in un anno inatteso. Sono contenta. Se sentivo pressione? Non tanto rispetto a quello che si aspettavano gli altri. Però in corsia 4 è difficile non averla”, prosegue Pellegrini. “La pressione ce l’avevo – confessa la campionessa veneta – inutile nasconderlo, per fortuna ho quattro angeli custodi che girano intorno a me in piscina di riscaldamento. Philippe (il tecnico Lucas, ndr) mi ha detto: ‘Fai come se dovessi andarti a sposare'”, svela Pellegrini. Ancora sulla vittoria: “E’ stata una sorpresa. Ho fatto i 200 pensando passo per passo, senza aspettarmi niente. Il tempo è stato una sorpresa”. Prosegue ancora l’azzurra, tracciando un bilancio: “Le bastonate ti fanno crescere molto e io son cresciuta tantissimo, a volte in fretta, a volte no”.