San Francisco (California, Usa), 29 lug. (LaPresse) – “Riconfermarsi non sarà semplice, anzi, vincere sarà ancora più difficile che negli ultimi anni. Dovremo evitare di provare quell’umano appagamento che nello sport non coincide con il successo. Il fatto che le rivali si siano rinforzate però aiuta a ‘stare sul pezzo’ e il fatto che Conte sia un martello non può che aiutarci”. Gianluigi Buffon, da pochi giorni unito al gruppo dopo le vacanze, mette in guardia la sua Juventus, chiamata quest’anno ad affrontare avversarie che quest’anno si presentano più che mai temibili ai nastri di partenza. “Napoli e Fiorentina ormai da anni praticano un calcio bello, evoluto spettacolare e credo che questo tipo di valutazione l’abbiano fatta anche i giocatori che hanno scelto il nostro paese. Il nostro calcio sta migliorando”, queste le parole del giocatore, riportate dal sito del club.”Il Milan è competitivo anche senza acquisti eclatanti, perché ha in rosa giocatori con i quali può essere protagonista”, spiega il portiere bianconero dal ritiro californiano della squadra.
“L’Inter – analizza – ha fatto il miglior acquisto con l’allenatore (Mazzarri, ndr) e ha già una base di sei, sette giocatori importanti e giovani. Presto potrà tornare a vincere”. Prosegue Buffon: “Il Napoli si è rinforzato e ha un tecnico vincente (Benitez, ndr), che stimo molto. Un grande professionista che sa cosa si deve fare per vincere. La Fiorentina ha ‘in canna’ anche il colpo Beppe Rossi, che se sta bene con Gomez forma una coppia d’attacco di livello internazionale”. Anche la formazione campione d’Italia, però, si è sottoposta a ‘restyling’: “Ho ritrovato una Juve più forte. Ora ci sono più elementi di grandissima qualità. Abbiamo fatto un bel passo in avanti”. “L’acquisto di Tevez è stato un bel segnale da parte della società – continua il numero uno della Nazionale – Carlos è uno di quei giocatori che spostano gli equilibri e il fatto che un campione come lui abbia preso in considerazione la Juve ha reso orgogliosi anche noi giocatori. Evidentemente, se ha fatto questa scelta, significa che abbiamo fatto qualcosa di importante anche a livello europeo. I nuovi acquisti si sono già integrati bene nel gruppo e non si tirano indietro quando c’è da correre e da sudare. Hanno un ottimo atteggiamento”.
Buffon spende poi parole di elogio per Pogba: “E’ un giocatore con qualità eccelse, fuori dalla norma, un ragazzo gioioso, cui piace fare il proprio mestiere. Gli piace divertirsi, come è giusto che sia a 20 anni, ma ha la testa sulle spalle”, sottolinea il portiere bianconero, che poi si proietta agli obiettivi della stagione che lo vedrà insieme ai compagni impegnato in Italia e in Champions: “Si può provare a competere su entrambi i fronti – conclude – Ci sono squadre che hanno cambiato guida tecnica, e un periodo di adattamento sarà fisiologico, ma è anche vero che a marzo, aprile, quando si tirano le somme, è terminato e se troveranno continuità le troveremo protagoniste anche in Champions. Le favorite credo siano comunque il Bayern e il Barcellona, che con l’arrivo di Neymar si è rinforzato molto”.