Trofeo Tim, riscatto Juventus: Sassuolo battuto 4-3 ai rigori

Reggio Emilia, 23 lug. (LaPresse) – Dopo la sconfitta subita ai rigori contro il Milan, la Juventus si riscatta nella seconda minisfida del Trofeo Tim in corso di svolgimento a Reggio Emilia superando il Sassuolo. Ancora una volta, dopo lo 0-0 dei 45′, sono i tiri dagli undici metri a decidere: e stavolta a prevalere (4-3) sono i bianconeri, scesi in campo con la coppia d’attacco Matri-Vucinic.

La neopromossa non si fa intimorire e spaventa i campioni d’Italia dopo otto minuti: Storari è chiamato ad intervenire sul sinistro diagonale di Kurtic, c’è il palo a dare una mano al portiere bianconero. La risposta della squadra di Conte è affidata a Matri, innescato da Vucinic, ma Pomini è attento e mette in angolo. Poi è il montenegrino a regalare spettacolo con una gran giocata a servire di tacco Matri: destro impreciso, niente di fatto (13′).

Il Sassuolo non sta a guardare a con un perfetto contropiede lancia al 17′ Kurtic, che si libera di Peluso: la conclusione dell’esterno neroverde è alta di pochissimo. I cambi non regalano vera linfa ad una Juventus stanca, mentre la squadra di Di Francesco è decisamente più fresca e propositiva. Nemmeno Quagliarella, subentrato a Vucinic, e il ritorno di Vidal in campo (fuori Isla) riescono a sbloccare il risultato: anzi, i bianconeri rischiano ancora sugli sviluppi di un contropiede di Alexe (41′). Ma lo 0-0 resiste ed ancora una volta si procede alla lotteria dei rigori. Dove il bianconero Rubinho, in precedenza entrato al posto di Storari, è grande protagonista parando tre rigori, ad Alexe, Terranova e Berardi. Chiuderà il triangolare il match tra Milan e Sassuolo.