Riscone di Brunico (Bolzano), 13 lug. (LaPresse) – “Quelli che criticano società e giocatori non sono tifosi della Roma, alla peggio sono tifosi della Lazio. Se critichi la Roma non ne sei tifoso”. Così il tecnico dei giallorossi Rudi Garcia in conferenza stampa ha risposto alle contestazioni che hanno caratterizzato questa prima fase di ritiro della Roma. “Capisco che i nostri tifosi non siano contenti riguardo i risultati soprattutto dell’anno scorso, è normale – ha precisato l’allenatore francese – Ma questo non deve impedire di avere rispetto per il club e anche per i giocatori ovviamente. Che ci lascino lavorare con fiducia, con serenità e poi ci giudichino in base ai risultati”.
“Abbiamo milioni di tifosi nel mondo che ci lasciano lavorare tranquilli, non cambierà niente per nessun giocatore della mia rosa, loro hanno bisogno di fiducia e di lavorare serenamente”, ha aggiunto l’allenatore dei giallorossi parlando del clima difficile attorno a cui si sta allenando la squadra. “Quando si vive in una collettività è obbligatorio avere delle regole di condotta – ha spiegato Garcia – Per quanto riguarda il consiglio dei saggio ho bisogno di vedere i giocatori evolversi, vivere all’interno del gruppo per capire chi sono i leader naturali. Alla fine ci saranno 4, 5 o 6 giocatori che saranno gli interlocutori privilegiati per me”. Dal punto di vista tattico, uno dei moduli di riferimento sarà il 4-3-3. “E’ uno dei sistemi di gioco che utilizzeremo, forse sarà il sistema privilegiato – ha ammesso l’ex tecnico del Lille – ma i giocatori saranno capaci di giocare con degli altri sistemi, sia all’inizio che durante la partita”.
Mercato? Abbiamo tempo, il campionato riprende il 25 agosto. Ci sono sette settimane di preparazione, poi è vero che più i nuovi arrivano rapidamente più è facile per loro integrarsi. Ma abbiamo del tempo”. Il nuovo tecnico della Roma Rudi Garcia non è preoccupato per il fatto che al momento l’unico nuovo arrivo in casa giallorossa è rappresentato dall’acquisto di Benatia. “Osvaldo e Marquinhos sul piede di partenza? Per il momento sono con noi, vediamo quello che succederà a livello di mercato – ha ammesso l’allenatore francese – Sul piano sportivo mi piacerebbe tenere tutti i migliori giocatori, ma se qualcuno se ne andrà lo rimpiazzeremo”.
Anche Miralem Pjanic potrebbe partire, ma il nuovo tecnico in conferenza stampa ne tesse le lodi. “E’ un giocatore eccellente, molto tecnico – ha spiegato Garcia – L’ho visto molte volte giocare contro di me a Lione, è capace di sbloccare situazioni offensive e di effettuare passaggi decisivi. Per me è un centrocampista offensivo”. L’ex allenatore del Lille invece preferisce non commentare gli interessamenti per Strootman e Gervinho. “Non posso dare giudizi su giocatori, sennò dovrei farlo per tutti i giocatori a cui siamo interessati”, ha evidenziato. “De Rossi? Meglio averlo con noi che vederlo partire, adesso avendo fatto la Confederations Cup ha bisogno di riposarsi – ha aggiunto Garcia – Portiere? Sia io che Sabatini abbiamo la volontà di trovare un estremo difensore che sarà il numero uno”.