Fortaleza (Brasile), 28 giu. (LaPresse) – “Siamo delusi per il risultato, eravamo fiduciosi e consapevoli del fatto che la partita degli Europei era stata condizionata da un calendario folle così come sarebbe successo nell’eventuale finale”. Così Giorgio Chiellini commenta ai microfoni della Rai la sconfitta dell’Italia ai rigori contro la Spagna nella semifinale di Confederations Cup. “Siamo contenti, è andata meglio di quanto ci aspettassimo e se c’era una squadra che doveva vincere oggi quelli eravamo noi. Potevamo stare avanti 2-0 nel primo tempo – ha aggiunto il difensore azzurro – peccato perché ai supplementari invece non vedevamo l’ora che finisse. C’era un caldo incredibile, si faticava a respirare ed è stata dura arrivare fino alla fine. Comunque ripeto, dovevamo passare noi”. Chiellini ha poi assolto il compagno Bonucci per l’errore dal dischetto: “L’ho incoraggiato ma in questo momento non esistono parole giuste per consolare un giocatore, a mente fredda capirà. Si è preso questa responsabilità e va apprezzato. Dopo di lui sarebbe toccato a me, poteva accadere a chiunque”. Quindi ricorda: “Anche Baggio ha sbagliato”.
Ancora sulla partita, Chiellini ha detto: “Non abbiamo fatto la partita all’italiana, abbiamo giocato sempre palla a terra e creato così le occasioni migliori. La Spagna ha sofferto tanto stasera ed è stato merito nostro. Domani a mente fredda diremo che siamo usciti a testa alta ma c’è grande rammarico, dovevano uscire loro a testa alta e non noi. La finale per il terzo posto? E’ impensabile giocare tra due giorni e mezzo a ora di pranzo, chiederemo per le prossime volte di rivedere qualcosa a livello di date e orario”. In prospettiva Mondiale il centrale azzurro è fiducioso: “Prima di questa Confederations avevo detto che dovevamo prenderla come tappa di avvicinamento al Mondiale e non come vendetta per gli Europei. Con il Brasile ci mancavano giocatori importanti come Pirlo, che anche zoppo fa la differenza, e oggi è andata come è andata. Abbiamo dimostrato che questa squadra trova sempre quel qualcosa in più, dobbiamo essere orgogliosi anche se rammaricati”. Infine Chiellini ha voluto ricordare Stefano Borgonovo, scomparso oggi dopo una lunga lotta contro la SLA: “Volevamo dedicargli la vittoria, non ci siamo riusciti ma mandiamo comunque un grande abbraccio alla famiglia”.