Rio de Janeiro (Brasile), 16 giu. (LaPresse) – Scocca l’ora dell’Italia. Stasera la Nazionale azzurra farà il suo debutto in Confederations Cup contro il Messico, nel suggestivo scenario del nuovo Maracanà. Il nodo cruciale riguarda la presenza di Mario Balotelli: per Prandelli, l’attaccante milanista è indispensabile e anche se non al massimo farà di tutto per recuperarlo in tempo. Gli azzurri, oltre a dare una risposta alla brillante vittoria del Brasile, 3-0 al Giappone nel match di apertura, sono chiamati al riscatto dopo le ultime prestazioni, decisamente poco brillanti e non all’altezza dei giorni migliori. Contro il Messico del ‘Chicharito’ Hernandez, non sarà impresa facile. Per questo Prandelli si affida al blocco Juventus, schierando in campo ben sei bianconeri, tra cui Andrea Pirlo, che proprio stasera toccherà quota 100 gare in Nazionale. Per un ‘maestro’ del calcio come lui, non c’era scenario migliore che il Maracanà, mitico tempio del grande Pelé.