Tennis, lunga vita a Federer: per i bookie ritiro lontano e futuro da manager

ROMA – Roger Federer può togliersi ancora tante soddisfazioni: ne sono convinti anche i bookmaker, che fissano al 2016 la data più probabile per il ritiro del tennista svizzero. Il “Re” che lascia i campi tra tre anni è un’ipotesi piazzata a 1,40, si sale a 2,25 per l’addio nel 2015. A 32 anni ancora da compiere, forma e risultati sono ancora dalla sua, ecco perchè in lavagna le offerte più alte si alzano di parecchio per un ritiro anticipato: lo stop nel 2014 balza già a 65,00, se dovesse dire basta già quest’anno si tratterebbe di un colpo da 125 volte la giocata. Le previsioni dei bookie non finiscono qui: si gioca anche sul futuro di Federer dopo l’addio. Sono due i destini meglio piazzati in lavagna: manager per una nuova leva del tennis mondiale, una proposta da 1,30, o commentatore per la televisione, in tabellone a 1,70. L’altra grande passione di Roger è il calcio, in particolare è legato al Basilea: un futuro da presidente del club svizzero non è ipotesi così remota, si riscuoterebbe 8 volte quanto scommesso, mentre vederlo sulla panchina dei rossoblu è un azzardo da 300 volte la posta, in pratica 6 volte tanto rispetto al suo ingresso in politica, pagato 50 contro 1.
PG/Agipro