Torino, 13 mag. (LaPresse) – “Con Conte non è una questione economica, ci siamo già incontrati la scorsa settimana. A casa mia come sempre”. Lo ha detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli in una intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24. L’emittente ne ha trasmesso un estratto, l’intervista intera andrà in onda alle 20.00. Inevitabile che sia il futuro di Conte uno dei temi caldi. “Conte conosce le aspettative dei nostri tifosi, le nostre ambizioni coincidono entrambe: vogliamo vincere”, ha detto ancora il presidente bianconero.
“Antonio è venuto a trovarmi a casa – ha raccontato Agnelli – sullo stesso divano, abbiamo discusso di nuovo un paio d’ore. Ha passato due anni estremamente intensi, il primo anno lasciando il Siena si è concentrato sulla Juvents in tutto e per tutto. L’anno scorso ha fatto un’estate non facile, è vero che abbiamo vinto uno scudetto da imbattuti ma è altrettanto vero che nel frattempo era finito tra le grinfie dei procedimenti legati al calcioscommesse. Sono due anni che non si riposa e una settimana tranquillo gli farà sicuramente bene”. Quindi il presidente della Juventus tranquillizza il tecnico e i tifosi: “Antonio conosce le aspettative del mondo della Juventus e sa perfettamente che vincere sembra di nuovo normale ma non è così. Abbiamo duscusso quali sono le sue aspettative, lui voleva valutare con me quelle che erano alcune esigenze per poter continuare questo percorso chiedendomi certezze”.
Agnelli ha quindi spiegato: “Ora le certezze non si possono mai dare a nessuno, anche io vorrei la certezza di vincere la Champions League l’anno prossimo, ma le certezze non le può avere nessuno. Quello che posso dire è che l’ho rinfrancato, che l’ambizione della società e mia personale e quindi la sua è quella di vincere”. Una Juventus che si è subito messa al lavoro per programmare al meglio il prossimo anno: “Il giorno dopo il nostro incontro di giovedì c’è stato un vertice con Marotta, Paratici e Nedved. C’è stato un chiarimento su quelle che devono essere le strategie per il mercato della Juve”. Agnelli conclude: “Antonio ha sempre detto che non è una questione di soldi e così è, vuole avere la certezza che ci siano i presupposti per continuare a vincere. Mi sembra che i presupposti ci siano, sarà un lavoro congiunto, quello del tecnico, dello staff, di valutazione su quali sono gli elementi da aggiungere per poter continuare a vincere”.