Catania, 11 mag. (LaPresse) – Basta una rete di Gomez per regalare al Catania il migliore congedo stagionale dal suo pubblico. La squadra di Maran piega il già retrocesso Pescara (1-0), fissa il nuovo record di punti della sua storia e lancia la sfida all’Inter per l’ottavo posto. Per gli abruzzesi, oltre al ko, arriva anche il record stagionale di sconfitte in Serie A: 27. Ma al ‘Massimino’ il Pescara non arriva per fare da vittima sacrificale. La manovra, come prevedibile, la conduce maggiormente il Catania, gli abruzzesi non concedono spazi e non disdegnano le ripartenze. Nel primo tempo i maggiori pericoli alla porta di Perin li portano Barrientos (6′ e 43′), tra i migliori e Bergessio (15′). Il portiere degli ospiti è sempre attento. Gli etnei sbloccano però il risultato solo nella ripresa, con Gomez, forse all’ultima gara con il Catania. Il Papu è bravo a deviare in rete di tap-in un traversone basso di Bergessio (6′). Sussulto del Pescara al 14′, con un sinistro potente di Sforzini bloccato da Andujar. Etnei ancora pericolosi al 23′: angolo di Barrientos, palla direttamente sul palo. I minuti scorrono, la partita non ha più niente da dire. Il Catania può ricevere il giusto tributo da parte dei suoi tifosi.
CATANIA-PESCARA 1-0
RETE: 7′ st Gomez.
CATANIA: Andujar; Bellusci, Legrottaglie (24′ Biagianti), Spolli, Capuano; Izco, Lodi, Almiron (26′ st Castro); Barrientos (46′ st Salifu), Bergessio, Gomez. A disposizione: Frison, Terracciano, Augustyn, Ricchiuti, Cani, Marchese, Potenza, Keko, Doukara, Cani. All. Maran.
PESCARA: Perin; Zanon, Cosic, Capuano, Balzano (28′ st Zauri); Blasi (36′ st Iannascoli), Togni; Di Francesco, Bjarnason, Bocchetti; Sforzini. A disposizione: Falso, Kroldrup, Bianchi Arce, Celic, Caraglio, Vukusic, Mancini. All. Bucchi.
ARBITRO: Pasqua.
NOTE. Ammoniti: Cosic, Balzano, Bocchetti, Zauri (P); Bellusci (C).