Serie A, Napoli espugna Pescara e rimanda festa scudetto Juve

Pescara, 27 apr. (LaPresse) – Il Napoli passa per 3-0 a Pescara e rimanda almeno di una settimana la possibile festa scudetto della Juventus. Gli azzurri si portano a -8 dai bianconeri impegnati domani nel derby contro il Torino. Anche in caso di vittoria, la squadra di Conte avrà poi bisogno di almeno un altro punto per poter chiudere il discorso. Napoli che invece blinda il secondo posto che vuol dire qualificazione diretta alla Champions League, gli azzurri hanno ora dieci punti di vantaggio sui rossoneri impegnati domani contro il Catania. Privo di Cavani squalificato, Mazzarri si affida alla coppia d’attacco Pandev-Insigne. Il Napoli doma l’impeto iniziale degli abruzzesi e dal quarto d’ora in avanti diventa padrone del campo, creando diverse occasioni ma senza trovare il gol. Merito anche di un grande Pelizzoli, decisivo in almeno due occasioni su Hamsik e Insigne. All’attaccante azzurro viene anche annullato un gol per fuorigioco. Il Pescara solo verso la fine del tempo riesce a prendere le misure alla squadra di Mazzarri.

E’ un altro Napoli quello che torna in campo per il secondo tempo. Dopo solo un minuto, infatti, la squadra di Mazzarri passa in vantaggio con un gran sinistro dai venti metri di Inler deviato da Capuano alle spalle dell’incolpevole Pelizzoli. Lo svizzero non esulta, forse in rotta con Mazzarri che lo ha relegato in panchina. Rotto il ghiaccio, gli azzurri giocano sul velluto e al 13′ trovano il raddoppio: fuga di Maggio sulla destra, cross basso per Pandev che gira a rete battendo Pelizzoli. Per il Pescara è il colpo del ko, tra l’altro Bucchi è costretto anche a sostituire il portiere per infortunio e mandare in campo Perin. Il Napoli controlla agevolmente le operazioni, il Pescara si vede solo per un colpo di testa di Sculli parato da De Sanctis. Al 36′ arriva anche il 3-0 con Dzemaili che fulmina Perin con un micidiale destro di prima intenzione dai venti metri. Pescara che, con questa sconfitta, rimane a quota 22 punti e attende solo l’ufficialità per la retrocessione. Ancora nessuna vittoria per Bucchi da quando siede sulla panchina degli abruzzesi.

PESCARA – NAPOLI 0-3

RETI: 1′ st Inler (N), 13′ st Pandev (N), 36′ st Dzemaili (N).

PESCARA: Pelizzoli (17′ st Perin); Zanon, Cosic, Capuano, Balzano; Togni, Rizzo; Di Francesco, Caprari (16′ st Celik), Sculli (24′ st Cascione); Sforzini. A disp.: Zauri, Bianchi Arce, Bocchetti, Bjarnason, Caraglio, Abbruscato, Vukusic. All. Bucchi.

NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio (27′ st Mesto), Dzemaili, Inler, Zuniga (17′ st Armero); Hamsik; Insigne, Pandev (33′ st Calaiò). A disp.: Rosati, Colombo, Gamberini, Rolando, Grava, Donadel, El Kaddouri. All. Mazzarri.

Note: ammonito Britos (N), Di Francesco (P), Balzano (P).