Roma, 27 apr. (LaPresse) – “Il modello Borussia Dortmund? L’indirizzo della nostra società è quello, costruire un modello di quel tipo cercando giovani interessanti e dando importanza al settore giovanile, purtroppo sono mancati i risultati che danno fiducia e soddisfazione, ma il modello da seguire è quello”. Così il tecnico della Roma Aurelio Andreazzoli nella conferenza stampa della vigilia dell’impegno con il Siena ha tracciato la strada da seguire per la società giallorossa.
“Nel 2006 il Dortmund era fallito, hanno svoltato nel 2008 scegliendo questo allenatore (Klopp, ndr) e hanno cominciato a vincere nel 2011. Hanno avuto bravura, pazienza di aspettare – ha aggiunto l’allenatore dei giallorossi – Auguro alla Roma di riuscire a ottenere nel tempo gli stessi risultati. L’idea è di andare in quella direzione, speriamo di arrivarci il più in fretta possibile”, ha aggiunto Andreazzoli.
“Roma in difficoltà sotto l’aspetto mentale? Può essere una componente da migliorare, ma non ho appunti da fare sotto questi punti di vista. Già la settimana scorsa avevamo messo l’accento sui pericoli, si è verificato di nuovo, volevamo prendere un trend positivo. Invece abbiamo fatto un passo indietro e questo ci ha lasciato molta amarezza e personalmente rabbia, ma ho visto amarezza anche nei giocatori e questo fa ben sperare”, così Andreazzoli rievocando il pareggio contro il Pescara.
“Pubblico ostile? Io credo che il pubblico venga allo stadio per sostenere la propria squadra, come ha sempre fatto il pubblico di Roma – ha aggiunto il tecnico dei giallorossi a proposito del clima che potrebbe esserci all’Olimpico nel corso della partita – A seconda di quello che la squadra darà il pubblico avrà una reazione alla quale dovremo sottoporci”.