Manchester (Regno Unito), 10 apr. (LaPresse/AP) – La UEFA spinge per introdurre sanzioni sempre più pesanti verso quei giocatori, allenatori o dirigenti che si macchiano di episodi di razzismo. Si parla di squalifiche anche fino a 10 giornate. E’ quanto ha dichiarato oggi il segretario generale Gianni Infantino, a margine della conferenza SoccerEx a Manchester. Infantino ha aggiunto che la UEFA sarà sempre più dura anche con le società, i cui tifosi effettueranno cori o esporranno striscioni a sfondo razziale. La prima sanzione per la società non sarà più una multa, ma la parziale chiusura dello stadio.
In caso di ulteriosi episodi di razzismo, Infantino ha dichiarato “ci sarà la chiusura totale dello stadio e multe a partire da 50mila euro”. Il dibattito sul razzismo del calcio si è intensificato dopo la decisione di Kevin-Prince Boateng di abbandonare il campo con la squadra durante un’amichevole tra Milan e Pro Patria, quando i tifosi bustocchi hanno iniziato a fischiarlo. Sempre in questa stagione, la Lazio è stata costretta a giocare due gare a porte chiuse per striscioni e cori antisemiti dei suoi tifosi.