Torino, 10 apr. (LaPresse) – “Stasera abbiamo avuto questo tipo di risposta. Non abbiamo rimpianti, abbiamo fatto la partita al massimo delle nostre forze attuali. Però non è bastato. Abbiamo incontrato una squadra che in tutta onestà sul piano fisico, tecnico, dell’esperienza e della convinzione si è dimostrata superiore a noi”. Gianluigi Buffon rende merito alla forza del Bayern Monaco, che dopo la vittoria dell’andata si è ripetuto anche al ritorno dei quarti di Champions con lo stesso risultato: 2-0.
Al portiere della Juventus viene chiesto se dopo la battuta di Beckenbauer (che lo aveva definito “pensionato” dopo il gol incassato a Monaco) sentisse in maniera particolare il match di stasera. “Non mi hanno disturbato per nulla – chiarisce Buffon – il mio unico dispiacere è non aver dato una mano per evitare la sconfitta. A volte ci prendiamo troppo sul serio, Beckenbauer ha detto una cosa che poteva anche non dire ma a volte si parla a mo’ di battuta. Io so dove vengo e dove voglio arrivare, quindi ci ho fatto una risata”. “Vuole incontrarmi per chiedermi scusa? Non è un grande problema. Sono cresciuto – continua Buffon – in una famiglia di sportivi, le critiche bisogna saperle accettare. A volte persino mio padre mi chiede se sono ubriaco quando gioco. Spesso poi – aggiunge – le battute vengono enfatizzate”.
MAROTTA. “Questo ciclo dirigenziale è iniziato a maggio 2010, avremmo messo la firma per sapere di essere qui ai quarti di Champions, contro una squadra così importante. E’ un momento di grande crescita, è un’esperienza importante. Abbiamo giocato contro una squadra tra le prime tre in Europa”. Così il direttore generale della Juventus Beppe Marotta. “Sappiamo – spiega il dirigente bianconero – che dobbiamo crescere nel lavoro e nel rinforzare la squadra. Ringrazio la squadra e Conte a nome della società”.
BARZAGLI. “Abbiamo giocato bene, ci abbiamo provato, ma loro sono una grande squadra e hanno dimostrato di essere migliore di noi”, così Andrea Barzagli. “Forse – spiega il giocatore – dobbiamo ancora crescere per arrivare a questi livelli: per molti era la prima esperienza in Champions”. “Ora – aggiunge – dobbiamo chiudere bene la stagione: peccato non aver regalato questa gioia ai nostri tifosi, speriamo che in futuro si possa rimediare”.
POGBA. Il Bayern “è una grande squadra, sono più forti di noi, si era visto già dalla prima partita. Ma sono contento per la nostra prestazione di oggi. Loro sono una squadra che sta molto meglio e che ha più esperienza. Speriamo che la prossima volta saremo pronti per vincere”. E’ il commento di Paul Pogba. “Oggi volevamo subito fare gol”, spiega il centrocampista della Juventus, che poi aggiunge: “Quando hanno segnato loro, è stato tutto molto difficile per noi”.