Inter, Moratti tuona: Non credo a buonafede, rigore inesistente

Milano, 8 apr. (LaPresse) – Il presidente dell’Inter Massimo Moratti all’uscita dallo stadio Meazza dopo la sconfitta inflitta ai padroni di casa da parte dell’Atalanta non ci sta e attacca la direzione arbitrale di Gervasoni: “Commento solo il rigore, un rigore di questo genere cambia veramente una partita, mette la squadra in condizione di sentirsi non considerata – ha sottolineato il numero uno dell’Inter in merito al penalty concesso dall’arbitro Gervasoni – Io credo che siano 20 o 21 le gare in cui non ci danno un rigore, credo che sia impossibile non aver avuto occasioni da rigore in 21 partite”.

“Con un rigore inesistente che ti viene dato contro, tutta la buona fede di tutti ma io non ci credo – ha aggiunto poi in chiusura il presidente dell’Inter – Se non credo alla buona fede? No”.