Champions, troppo Bayern per Juve: bianconeri ko 2-0, serve impresa

Monaco di Baviera (Germania), 2 apr. (LaPresse) – Troppo Bayern per la Juventus. I bianconeri si inchinano 2-0 in casa dei temibili tedeschi nell’andata dei quarti di finale di Champions League. La squadra di Conte subisce a lungo la potenza fisica e i ritmi della squadra di Heynckes dominatrice in Bundesliga. Con una rete per tempo, la prima addirittura al 1′, i padroni di casa costruiscono la vittoria e ipotecano il passaggio in semifinale. Il 2-0 è un risultato che complica terribilmente i piani bianconeri, ma che lascia aperta la speranza: tuttavia nel match di ritorno a Torino servirà un’impresa e soprattutto un’altra Juve.

BUFFON SORPRESO. Le cose si mettono subito male per gli uomini di Conte. Al primo tiro in porta, il Bayern passa. Sinistro dai 30 metri di Alaba, la traiettoria, complice una deviazione di Vidal, inganna Buffon che si tuffa in ritardo e vede la palla insaccarsi alla sua sinistra. Al primo minuto, i bianconeri sono già in svantaggio.

DOMINIO BAYERN. La Juve prova a rialzarsi subito e si affida alle conclusioni dalla distanza di Pirlo e Vidal (12′ e 13′). Dopo un quarto d’ora finisce già la partita di Kroos: problemi all’inguine per il centrocampista, rilevato da Robben. Proprio l’olandese si mostra subito attivissimo impegnando si sinistro Buffon: bravissimo stavolta il portiere bianconero a respingere d’istinto (19′). Poi sale in cattedra Ribery: tre minuti dopo il francese prova il destro sul primo palo, la palla è fuori grazie alla deviazione di Bonucci. Dopo un primo accenno di reazione, la Juve fatica terribilmente a costruire e subisce le iniziative dei bavaresi, ancora in avanti alla mezz’ora con un una conclusione di Schweinsteiger, piuttosto velleitaria. Grande brivido per la squadra di Conte due minuti dopo: Muller serve dalla destra Robben, ma il nazionale Orange, a tu per tu con Buffon, calcia a lato di sinistro. Prima dell’intervallo, squillo bianconero con il ‘blitz’ sul primo palo di Bonucci che svetta sul corner di Pirlo: palla oltre la traversa. Si va al riposo con il Bayern in vantaggio ma per i bianconeri il passivo poteva anche essere più pesante.

IL RADDOPPIO DI MULLER. In apertura di ripresa c’è ancora lavoro su Buffon: Madzukic mette nel mirino il primo palo, il portiere bianconero respinge il destro (3′). Sempre Buffon poco dopo è chiamato ad un intervento non facilissimo sul gran sinistro da fuori area di Alaba, tra i migliori. Ma deve arrendersi in occasione del raddoppio del Bayern, al 18′: il numero uno bianconero salva sul sinistro violento di Gustavo, la ribattuta viene raccolta sulla destra da Mandzukic che mette in mezzo per il tocco di Muller a porta vuota. 2-0. Conte cambia faccia all’attacco: fuori Quagliarella e Matri, dentro Giovinco e Vucinic. Sussulto d’orgoglio della Juve al 24′, con Vidal che impegna Neuer con un destro dai 12 metri. Un minuto dopo, risponde Ribery che si vede sbarrare respingere il destro da Buffon.

RISCHIO FINALE. Confortata dal risultato, la squadra di Heynckes rallenta gradualmente i ritmi e bada a contenere gli avversari. La Juventus, generosa, si getta in avanti a caccia del gol che permetterebbe di tenere vive le speranze. Ma sono ancora i padroni di casa a sfiorare la terza rete: Mandzukic serve Muller, Buffon si oppone, ancora il tedesco riprende palla ma la sua conclusione è alta sulla traversa. Sarebbe stato il tracollo per gli uomini di Conte. Invece rimangono le speranze di rimonta in vista del ritorno del 10 aprile, dove Conte però non potrà contare su Vidal e Lichsteiner, ammoniti: i due erano diffidati.

BAYERN MONACO-JUVENTUS 2-0

Marcatori: pt 1′ Alaba; st 18′ Muller.

Bayern Monaco: Neuer, Lahm, Dante, Van Buyten, Alaba, Schweinsteiger, Luiz Gustavo, Muller, Kroos (pt 16′ Robben), Ribery (st 48′ Shaqiri), Mandzukic (st 46′ Gomez). A disposizione: Starke, Boateng, Tymoshchuk, Pizarro, Contento. All. Heynckes.

Juventus: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Peluso (st 30′ Pogba), Quagliarella (st 20′ Giovinco), Matri (st 20′ Vucinic). A disposizione: Storari, Marrone, Padoin, Asamoah. All. Conte.

Arbitro: Clattenberg (Inghilterra).

Note: ammoniti Mandzukic, Gustavo (B), Chiellini, Vidal, Lichtsteiner (J).