Cleveland (Ohio, Usa), 21 mar. (LaPresse) – Inarrestabile Miami. Gli Heat hanno raggiunto il traguardo di 24 vittorie consecutive con un’incredibile rimonta sui Cleveland Cavaliers, battuti in trasferta. Il terzo quarto è stato decisivo per gli Heat, che hanno recuperato uno svantaggio di 27 punti, per poi aggiudicarsi la partita per 98-95. Miglior marcatore LeBron James con 25 punti, con 12 rimbalzi e 10 assist, contro la squadra in cui aveva iniziato la sua carriera professionistica ed era divenuto ‘King James’. Bene anche Chalmers, che chiude a quota 17. Ai padroni di casa non sono bastati i 20 punti di Ellington e i 18 di Thompson. Si tratta della seconda migliore striscia positiva nella Nba: per fare storia, gli Heat dovrebbero battere il record di 33 vittorie realizzato dai Los Angeles Lakers nel 1971-72. Lo ‘star power’ della squadra della Florida potrebbe essere in grado di rivaleggiare quello squadrone leggendario.
Continua il dominio di San Antonio ad Ovest. Gli Spurs battono Golden State 104-93 incassano la terza vittoria consecutiva e la settima nelle ultime nove partite. Grande protagonista del match Tim Duncan, autore di 25 punti, 13 rimbalzi e 7 assist. Nelle file dei padroni di casa in evidenza anche Splitter (17 punti) e Ginobili (16). Ai Warriors non bastano i 24 punti di Curry. Alle spalle di San Antonio, Oklahoma conferma il suo momento di difficoltà. I Thunder cadono a Memphis 90-89 all’extratime con il canestro decisivo di Marc Gasol ed incassano la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko contro Denver. I Grizzlies confermano il terzo posto in conference grazie ai colpi di Mike Conley (24 punti e 5 assist). Durant (32 punti con 9 assist) e Westbrook (20 punti) non riescono ad arginare la sconfitta. Bene i Clippers, che regolano in casa Philadelphia 101-72: in evidenza nelle file di Los Angeles Chris Paul con 19 punti e 9 assist.
Continua il momento altalenante di Dallas che cade sul proprio parquet contro Brooklyn 96-113, sotto i colpi di un ottimo Brook Lopez (38 punti). Un ko che di fatto costringe i Mavericks a dire addio al sogno playoff. Ad est vince New York, che supera Orlando 106-94. Nelle file dei Knicks il rientrante Carmelo Anthony firma 21 punti con 8 rimbalzi, meglio di lui fa Jr Smith che parte dalla panchina e chiude con 22 punti. La prestazione di Pierce (28 punti con 5 rimbalzi) non basta invece a Boston che viene sconfitta di misura sul parquet di New Orleans 87-86. Per i Celtics, quarto ko nelle ultime 6 partite. Byron Mullens (25 punti) è invece il protagonista della vittoria (107-101) di Charlotte contro i Toronto Raptors, privi fino al termine della stagione di Andrea Bargnani. Il migliore realizzatore dei canadesi è Gay con 25 punti.
I risultati degli incontri disputati nella serata Nba. Charlotte-Toronto 107-101, Cleveland-Miami 95-98, Atlanta-Milwaukee 98-90, New York-Orlando 106-94, Dallas-Brooklyn 96-113, Houston-Utah 100-93, Memphis-Oklahoma 90-89 dts, New Orleans-Boston 87-86, San Antonio-Golden State 104-93, Phoenix-Washington 79-88, Los Angeles Clippers-Philadelphia 101-72.