Firenze, 18 mar. (LaPresse) – “Mi sembra quasi impossibile ma sono molto felice, mi godo il momento”. Così l’esterno del Torino, Alessio Cerci, commenta la prima convocazione in Nazionale, in vista delle gare contro il Brasile e Malta. “C’è un percorso che ho intrapreso andando a Torino, con un mister che mi conosceva bene”, spiega il giocatore ai microfoni di Sky Sport. “Ci siamo dati degli obiettivi e il primo è stato raggiunto. Sono felice”. Tornando al match di ieri vinto sulla Lazio, Cerci commenta le dichiarazioni di Lotito secondo cui era meglio il rinvio: “In parte – dice – sono d’accordo, il campo reggeva ma non si poteva giocare bene. Ma anche per noi è stato penalizzante perché siamo una squadra che gioca sempre palla a terra. Abbiamo vinto, ottenendo tre punti importantissimi per la salvezza. Se Montella mi ha chiamato? No, ancora no”, spiega ancora Cerci.