Sci, annullati SuperG. Paura Kroell. Coppe specialità a Svindal e Maze

Lenzerheide (Svizzera), 14 mar. (LaPresse) – Prima la nebbia, poi la neve, infine il vento e un incidente a Klaus Kroell. Non sembrano avere pace le finali della Coppa del Mondo di sci alpino sulla pista di Lenzerheide, dove una fitta nevicata delle ultime ore ha costretto nuovamente la giuria a posticipare sin d’ora l’orario della partenza del supergigante maschile dalle originarie 09.30 alle ore 13.00, per consentire di ripulire il tracciato. Nel frattempo nella parte alta del tracciato si è alzato un fastidioso vento che ha pesantemente condizionato la discesa dei primi dieci iscritti. La caduta di Klaus Kroell ha causato l’ennesima interruzione per il trasporto a valle dell’austriaco, leggermente dolorante ad un ginocchio, nel frattempo il vento è ulteriormente aumentato costringendo all’annullamento definitivo.

Dopo le nove discese portate alla conclusione, comandava la classifica Gauthier De Tessieres davanti a Christof Innerhofer e Siegmar Klotz. Dopo il titolo ottenuto in discesa, Aksel Lund Svindal mette al sicuro pure quello di supergigante (per la quarta volta in carriera, e fanno otto coppette complessive) con 480 punti, mentre Matteo Marsaglia festeggia il secondo posto con 249 punti, mentre l’austriaco Matthias Mayer è terzo con 228 e relega un ottimo Werner Heel in quarta piazza con 224 punti.

Dopo la gara maschile, è stato cancellato per maltempo anche il SuperG femminile alle finali di Lenzerheide con la coppa di specilità ufficialmente consegnata alla slovena Tina Maze che rimane a 420 punti contro i 365 di Julia Mancuso e i 304 di Anna Fenninger. Per l’Italia c’è il 19/o posto di Elena Curtoni, unica azzurra a qualificarsi fra le migliori 25. Quattro azzurre sono appena fuori dalle migliori e si tratta di Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer e Lisa Agerer.