Torino, 5 mar. (LaPresse) – “La partita non verrà sottovalutata, né da me né dai giocatori. La gara di andata ha messo una seria ipoteca sul passaggio del turno ma il calcio può riservare sorprese se non si scende in campo con la giusta concentrazione, specie con il Celtic che è una squadra fisica e può creare problemi sulle palle inattive. Sarà un banco di prova per tutti, vogliamo andare avanti ne abbiamo la possibilità e dobbiamo dare il massimo”. Parole del tecnico della Juventus, Antonio Conte, in conferenza stampa alla vigilia della gara di ritorno degli ottavi di Champions League contro gli scozzesi. “Se lascerò fuori qualche diffidato? Faremo delle valutazioni anche in base alla disponibilità del giocatori”, ha aggiunto.
L’allenatore ha poi parlato delle lamentele arbitrali del collega del Celtic, Neil Lennon: Lennon: “Se si lamenta degli arbitri, può venire ad allenare in Italia – ha spiegato sorridendo – A parte gli scherzi lui sta facendo grandi cose e il Celtic gioca molto bene. Se però vado ad analizzare la partita, ogni volta che c’era un angolo per il Celtic, Hooper bloccava il nostro portiere in area piccola. Il regolamento dice che in quella zona il portiere non dev’essere toccato e quindi, ogni volta, c’era sistematicamente un fallo a nostro favore. Parliamo di calcio e dei giocatori, che sono i veri protagonisti”.
Il discorso si è spostato poi su quanto successo a Napoli prima della gara contro i partenopei: “A Napoli il clima non era sereno, la squadra poteva farsi intimidre ma così non è stato”, ha detto. “Le immagini si commentano da sole – ha aggiunto – siamo arrivati allo stadio scortati dalla polizia che ha sparato lacrimogeni per disperdere i tifosi e tre vetri del nostro pullman sono stati rotti”.
Si è parlato anche del caso Bendtner: “E’ difficile dare giudizi su vicende accadute lontano dall’Italia. Da questo punto di vista sicuramente la società approfondirà la situazione ed eventualmente prenderà provvedimenti”, ha precisato l’allenatore.
Infine una battuta sulle dichiarazioni dell’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, che ha parlato di scudetto già nelle mani dei bianconeri: “Ringrazio Galliani per la stima so che lui in fondo, fondo è juventino e se dovesse accadere sarà contento – ha concluso scherzando – Le sue frasi mi danno lo spunto per tenere alta la concentrazione perché l’anno scorso il Milan era a +7 e lo ha perso quindi faccio gli scongiuri e soprattutto dico ai miei giocatori di fare molta attenzione perché quanto successo al Milan l’anno scorso ci deve servire come eseperienza”.