Torino, 21 gen. (LaPresse) – “Sicuramente il risultato di ieri è importante, la vittoria è maturata con un gioco di qualità nel primo tempo. Parlare di salvezza oggi è troppo presto, il campionato è lungo e abbiamo tante partite davanti. Sono comunque tre punti pesanti che ci danno soddisfazione e morale. Abbiamo dimostrato che la nostra è una buona squadra e che con i giusti innesti ha compiuto dei passi in avanti. Se c´è uno che non si accontenta mai sono io. E´ anche giusto gioire per un certo risultato, senza abbassare la guardia perché c´è ancora molta da strada da fare”. Parole del presidente del Torino, Urbano Cairo, in un’intervista esclusiva a Radio Sportiva. “Abbiamo una buona ossatura, quello che conta è mantenere alta la guardia e pensare di non aver ancora fatto nulla – ha aggiunto – Bisogna fare solo acquisti mirati e rafforzare la rosa con elementi giovani e di prospettiva”.
Inevitabile un rimando al mercato: “Bianchi non vogliamo cederlo, siamo in scadenza di contratto e ci vediamo a breve per vedere se ci saranno le condizioni per trattenerlo in un contesto economico diverso da quello di quattro anni e mezzo fa – ha detto – Noi adesso abbiamo una realtà economica diversa ed un tetto ingaggi da rispettare. Ogbonna accettò di buon grado, lo scorso anno, di rinnovare nonostante uno stipendio offerto ben diverso da quello di Bianchi”. Infine una battuta su Sansone: “Abbiamo creduto molto in lui e vogliamo che rimanga con noi – ha concluso – Ma lui e tutti gli altri devono essere contenti e motivati per rimanere qui”.