Lega Serie A, altra fumata nera nelle elezioni per la presidenza

Milano, 11 gen. (LaPresse) – Seconda fumata nera nell’elezione per il presidente della Lega Serie A. Così come successo nell’assemblea dello scorso 20 dicembre anche questa volta i presidenti non sono riusciti a trovare un candidato capace di accontentare tutti. Un nuovo tentativo verrà fatto il prossimo venerdì. A fine assemblea grande delusione da parte di Andrea Abodi, il più votato con otto preferenze: “Credo che il ‘palazzo’ abbia perso un’occasione non con me ma con chiunque. Io speravo che ci fosse un sussulto di dignità ma non c’e stata – si e’ sfogato – la Lega prima di pensare ai fatturati deve mettere un po’ d’ordine nelle regole dello stare insieme”. Secondo Abodi: “Si ha quasi la sensazione che i presidente di Serie A non vogliamo cambiare”. L’altro candidato bocciato dall’assemblea, Ezio Maria Simonelli, si è trincerato dietro ad un ‘no comment’.

Il dirigente del Milan, Adriano Galliani, ha detto che i dirigenti cercheranno di risolvere nel consiglio precedente all’Assemblea di venerdì il problema ma ha voluto comunque non sbilanciarsi troppo perché “l’urna è un po’ mignotta”. Secondo il presidente del Torino, Urbano Cairo: “Abodi è una persona con delle qualità ma ha posto male la sua candidatura”, mentre il suo collega del Parma, Tommaso Ghirardi ha aggiunto che: “Abodi è una bravissima persona ma non ha avuto appeal”. L’unico nodo ad essere stato sciolto, come confermato dal presidente uscente Maurizio Beretta, è quello della presidenza della Figc dove la Lega Serie A sosterrà la candidatura di Abete.