Napoli, 9 gen. (LaPresse) – Con una nota sul suo sito internet, il Napoli comunica “di aver raggiunto l’accordo per il trasferimento in prestito con diritto di riscatto della metà di Pablo Armero” dall’Udinese. Domani l’esterno colombiano sosterrà le visite mediche al termine delle quali l’accordo verrà definitivamente formalizzato.
Armero è nato a Tumaco, in Colombia, il 2 novembre 1986. Ha giocato cinque anni con l’America Cali e due stagioni con il Palmeiras prima di trasferirsi in Italia, all’Udinese, nell’agosto del 2010. Con i friulani ha collezionato 69 presenze con 3 gol in serie A, 2 presenze in coppa Italia e 19 presenze, con 2 gol, nelle coppe europee. Vanta 6 presenze nella Under 17 e 38 nella Nazionale colombiana.
Un clamoroso giro di attaccanti potrebbe coinvolgere Italia e Inghilterra nei prossimi mesi. Protagoniste in particolare, secondo il Daily Mail, il Manchester City e l’Inter. I nerazzurri sono sulle tracce di Edin Dzeko del City, di Leandro Damiao dell’Internacional e di Loic Remy del Marsiglia. Gli ultimi due piacciono anche a Tottenham e Newcastle. Secondo il Mail, il City è restio a cedere Dzeko prima di aver individuato il possibile sostituto. Un obiettivo i citizens in realtà ce l’hanno, si tratta di Edinson Cavani del Napoli. Il problema, secondo la stampa britannica, è l’eccessiva valutazione del Matador: insomma, i 60 milioni e più chiesti da De Laurentiis spaventano anche gli sceicchi dell’Etihad Stadium.
“Sono convinto che, seppure dovesse decidere di andar via, cosa che non ha ancora fatto, non allenterà la tensione neanche a fine stagione”. Lo ha detto Alejandro Mazzoni, procuratore del difensore del Napoli Campagnaro, a proposito del futuro del suo assistito, che potrebbe approdare a giugno all’Inter. “Hugo – spiega – è un serissimo professionista, lo prendo come esempio per tutti i miei giovani calciatori. E’ indubbio che darà il cento per cento fino alla fine della sua esperienza a Napoli”.
“Sto arrivando in Italia – dice l’agente ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli – per parlare con lui e fare il punto della situazione anche se non capisco tutto l’interesse per questo rinnovo. L’importante è che sia lui che il Napoli siano soddisfatti al momento, neanche di Mazzarri si sa cosa accadrà a fine stagione. Ha quasi trentatrè anni e deve valutare tante cose prima di decidere”. “E’ l’ultimo contratto della sua carriera e deve poter prendere la decisione con tranquillità”, spiega Mazzoni.