ROMA – Pochi giorni fa “Skyfall”, il 23esimo film dell’agente 007 diretto dal premio Oscar Sam Mendes, ha superato il miliardo di dollari di incassi. Mai la saga di James Bond aveva avuto tanto successo e anche l’Academy ha annunciato che, nella serata degli Oscar, dedicherà un tributo al personaggio nato dalla penna di Ian Flemig. Una sorta di risarcimento per una saga che, in cinquant’anni, ha ottenuto due sole statuette, per di più in categorie considerate “minori”: “Missione Goldfinger” nel 1965 vinse per i migliori effetti sonori, mentre “Thunderball: Operazione tuono” nel 1966 venne premiato per i migliori effetti speciali. Anche per i bookie i tempi sono maturi per assegnare una delle sei statuette più prestigiose al film campione di incassi (un’ipotesi a 21,00): il premio agli attori non protagonisti Javier Bardem e Judy Dench si gioca rispettivamente a 26,00 e 41,00. L’Oscar per il Miglior film a “Skyfall”, invece, vale 67 volte la scommessa. MSC/Agipro