Torino, 29 dic. (LaPresse) – “L’unica squadra che, sulla carta, potrebbe dare fastidio alla Juve è la Roma”. E’ l’opinione, espressa ai microfoni di Sky Sport, di Fabio Capello, ex allenatore dei bianconeri e dei giallorossi. L’attuale ct della Russia elogia la squadra di Conte, “sta facendo benissimo, bisogna farle i complimenti anche se – sottolinea – non ha competitor. Ai miei tempi c’erano il Milan, l’Inter, la Roma. Oggi le milanesi hanno lasciato andare via i giocatori importanti”. Restando in tema Roma, Capello parla della situazione di De Rossi: “Sono stato io – ricorda il tecnico di Pieris – a farlo esordire, nella stessa partita con Aquilani. Dopo la gara dissi: ‘può rimanere nella Roma’. E’ un giocatore importante e lo sa anche Zeman. Solo che – prosegue Capello – dovrà adattarsi a certe idee dell’allenatore. L’importante è che sia un giocatore felice nella squadra in cui gioca e che questa felicità venga trasmessa ai compagni”.
Il ct della Russia elogia poi Pirlo, grande protagonista degli ultimi successi juventini dopo il divorzio con il Milan: “Peccato che sia stato rottamato”, dice Capello che aggiunge: “E’ un giocatore importante e che fa la differenza. Potrebbe giocare in tutte le squadre del mondo. La Juve – continua – è stata brava a prendere lui e Barzagli, tutti giocatori a parametro zero”. Parlando del suo futuro, Capello non esclude un ritorno in Italia da dirigente: “Non lo so, è troppo presto per dirlo. Non mi sento di dare una risposta precisa”. Esclusa invece la possibilità di allenare un giorno la Nazionale azzurra: “Questo no. Sono contento – spiega – di vedere l’Italia fare bene. Sono orgoglioso di essere italiano, cerco di fare il meglio con la nazionale russa. Prandelli – aggiunge Capello – sta facendo un ottimo lavoro”.