Politica: Monti e l’Euro protagonisti nelle quote del 2013

ROMA – Ha presentato la sua Agenda ed è pronto alla “salita” in politica. Svestiti i panni del tecnico Mario Monti deve soltanto chiarire la modalità con cui parteciperà alle prossime elezioni politiche, in programma a febbraio. Nel frattempo l’ex premier arriva in lavagna e secondo i quotisti esteri le sue possibilità di confermarsi a Palazzo Chigi anche dopo le elezioni sono a 3,75. Il Professore fa meglio di Berlusconi, a 5,00, ma è dietro Pier Luigi Bersani, favorito a 1,50. A chiudere l’elenco c’è Beppe Grillo a 15 volte la posta.
Italia protagonista in quota anche per l’addio all’Euro, a 7 volte la posta alle spalle soltanto della Grecia favorita a 1,44. A quota 8,00 la Spagna assieme a Cipro. Per quanto riguarda la “rottura” dell’Eurozona i bookie sono ottimisti e la possibilità che la moneta unica resista fino al 2017 è la favorita a 1,20, mentre per l’addio nel 2016 si sale a 7,00. Più improbabile la “rottura” proprio nel 2013 bancata a 17,00. SA/Agipro