Champions, Juve passa a Donetsk e accede ad ottavi da prima del girone

Donetsk (Ucraina), 5 dic. (LaPresse) – Vittoria, qualificazione e primo posto del girone. La Juventus esce dall’insidiosa trasferta di Donetsk prendendosi tutto: i bianconeri, cui bastava un pari per accedere agli ottavi, si impongono contro il già qualificato Shakhtar alla Donbas Arena grazie ad un’autorete e sono tre punti pesantissimi che valgono la testa del gruppo. Per la Juventus, autore di una prova intelligente e di grande intensità, ennesima prova di maturità superata. Dopo essere tornata a grandi livelli in campionato, i bianconeri continuano l’avventura in Champions entrando dalla porta principale.

Primo tempo all’insegna dei ritmi sostenuti e delle poche emozioni, ma il match non è sgradevole. Ucraini e bianconeri non hanno intenzione di correre rischi inutili e le due squadre si affrontano senza esporsi troppo. Le occasioni più nitide le crea la Juve. La prima, al 21′, chiama in causa la moviola: Chiellini, tra i migliori, svetta sulla punizione dalla sinistra di Pirlo, Fernandinho respinge con il braccio. Gli estremi per il rigore sembrano esserci tutti. Alla mezz’ora Giovinco, innescato da Vucinic, va vicinissimo al vantaggio: il sinistro sfiora il palo alla sinistra di Pyatov. La partita si vivacizza ad inizio ripresa. Una gran conclusione di Rakitskiy scalda i guantoni di Buffon, poi Texeira sfiora il palo sinistro (4′). Anche il portiere dello Shakhtar, tre minuti dopo, ha un brivido sul diagonale sinistro di Pirlo: la palla sfiora il palo esterno. Al 10′ passa la Juventus. Vucinic serve sulla destra Lichsteiner, in fuorigioco di rientro non rilevato dall’arbitro. Lo svizzero serve basso per Giovinco e nel tentativo di anticipare la ‘Formica Atomica’ Kucher infila la propria porta.

La replica degli ucraini è affidata a Isinho, ma il blitz del brasiliano sul cross di Rat trova il palo alla sinistra di Buffon (21′). Due minuti dopo occasionissima bianconera per chiudere i conti: Vucinic salta Pyatov in uscita ma si allarga troppo, quindi serve in mezzo Giovinco, che però perde il tempo e trova l’opposizione della retroguardia ucraina. La palla giunge a Pogba, ma il destro del francese è respinto da Rat. L’inevitabile assedio dello Shakhtar non porta veri pericoli alla porta di Buffon. La Juve si presenta agli ottavi nel migliore dei modi e aspetta il ritorno in panchina di Antonio Conte.

SHAKHTAR DONETSK-JUVENTUS 0-1

Marcatore: st 11′ autorete Kucher.

Shakhtar Donetsk: Pyatov; Srna, Kucher, Rakytskyy, Rat; Fernandinho, Stepanenko; Alex Teixeira (19′ st Ilsinho), Mkhiataryan, Willian; Eduardo (1′ st Devic). All. Lucescu.

Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Giovinco (47′ st Giaccherini), Vucinic (43′ st Matri). All. Alessio.

Arbitro: Eriksson (Svezia).