Rugby, World Cup 2015: Italia nel girone con Francia e Irlanda

Londra (Regno Unito), 3 dic. (LaPresse/AP) – E’ stato effettuato questa mattina a Londra il sorteggio dei gironi della Coppa del Mondo di rugby del 2015 in Inghilterra. L’Italia è stata inserita nella Pool D con Francia, Irlanda, una qualificata dalle qualificazioni americane e una dalle qualificazioni europee. I campioni del Mondo in carica della Nuova Zelanda sono stati inseriti nella Pool C con Argentina, Tonga, una qualificata europea e una africana.

Nella Pool A si affronteranno Australia, Inghilterra, Galles, una qualificata dell’Oceania e la vincente del playoff di spareggio. Nella pool B, infine, si affronteranno Sudafrica, Samoa, Scozia, una qualificata dell’Asia e una delle Americhe. Il nome delle altro otto squadre partecipanti si conoscerà al termine delle qualificazioni che si concluderanno nel 2014. Il Mondiale è in programma dal 18 settembre al 31 ottobre del 2015.

“Mancano tre anni al Mondiale ed il nostro obiettivo è e rimane quello di continuare a crescere in vista della Coppa del Mondo”, ha dichiarato il ct azzurro Jacques Brunel a conclusione del sorteggio. “Sicuramente non possiamo avere nessuna ambizione diversa dalla qualificazione ai quarti di finale – spiega il tecnico francese – avremo modo di sfidare per tre volte francesi ed irlandesi prima della Coppa del Mondo e vedremo da qui ai Mondiali quali saranno gli equilibri in campo”.

“È un girone non facile, ma di certo non il più duro tra quelli sorteggiati oggi: abbiamo evitato la Nuova Zelanda campione in carica e l’Inghilterra che giocherà questo Mondiale in casa e non é poco”, ha detto invece il capitano azzurro Sergio Parisse. “Francia ed Irlanda sono due avversarie molto difficili e che conosciamo bene – spiega il giocatore azzurro – sono le squadre che hanno fatto meglio nel mese di novembre appena concluso ma bisognerà vedere dove saranno tra tre anni ed a che livello saremo noi. Comunque l’obiettivo per chi lavoriamo è raggiungere i quarti di finale a cui siamo andati vicini in passato, sapendo che come sempre sarà un obiettivo tutt’altro che agevole da raggiungere”.