Roma, 18 nov. (LaPresse) – “Sono contento che la società mi dia fiducia. Ci credo come loro. Questo aiuta e dà motivazioni per dimostrare che questa squadra ha dei valori e può giocare un buon calcio”. Così in conferenza stampa, alla vigilia della partita con il Torino, l’allenatore della Roma Zdenek Zeman. Il tecnico boemo sottolinea che con la dirigenza il rapporto è sempre stato all’insegna della chiarezza e replica a chi dice di “dichiarazioni confuse” da parte della società: “La confusione la fate voi”, spiega Zeman rivolgendosi ai giornalisti. “Come allenatore – continua – sono sempre stato trattato allo stesso modo. Abbiamo sempre parlato degli obiettivi e del lavoro, non è mai stato detto niente di diverso. Sappiamo che cosa facciamo e come lo facciamo”.
“Nessuno dei miei giocatori si è lamentato”. Zeman respinge le voci che parlano di spogliatoio spaccato nella Roma. Anche per quello che riguarda gli eventuali malumori di De Rossi, il boemo chiarisce: “Non mi ha mai detto nulla. A me quello che si dice fuori interessa poco”. “Se la squadra è serena? Non dovrebbe esserlo – prosegue il tecnico giallorosso – visto che i risultati sperati non sono arrivati. Ma sono convinti che stiamo lavorando bene e che possiamo raggiungere risultati positivi”. Contro il Torino, prosegue Zeman, “voglio vedere una squadra giocare a calcio e concentrata per 90 minuti”. Il tecnico ribadisce l’importanza rivestita per lui da Destro: “Io e la società – sottolinea – puntiamo su di lui. Farà bene per la Roma”.
“Questa squadra è competitiva e non deve temere nessuno”. Zeman ribadisce la fiducia nei suoi giocatori in conferenza stampa, alla vigilia della partita con il Torino. “Non sono ossessionato dai risultati”, prosegue il tecnico giallorosso. “E’ normale – sottolinea – che vorrei vedere la squadra fare un bel calcio ed ottenere i risultati, che per adesso non sono arrivati più per distrazione che per tipo di gioco”. “Gli obiettivi? Tutti se li devono dare”, dice Zeman che aggiunge: “Rimango convinto che questa squadra sia competitiva e possa giocarsela con tutti. Non l’abbiamo dimostrato con i risultati, ma con il gioco sì, a giudicare da alcune partite dove la squadra si è espressa bene. Speriamo riesca a farlo per 90 minuti”.