Milano, 12 nov. (LaPresse) – “Ieri abbiamo coronato un successo importante, ma ora dobbiamo pensare alla difficilissima gara contro la Juventus, senza Lulic e Mauri”. Così un raggiante Claudio Lotito a margine del ‘Premio Giacinto Facchetti-il bello del calcio’, consegnato a Milano ad Javier Zanetti. “La squadra si è autoconvocata per gli allenamenti di domani – ha aggiunto il patron biancoceleste ai microfoni di Sky – ha grande senso di responsabilità, ma dobbiamo continuare così”.
Poi il solito Lotito istrionico: “Ho una concezione cristiana, non pagana: penso alla divina provvidenza, non ai fioretti, per questo niente bagni nelle fontane…”. Tornando sul derby di ieri, il presidente della Lazio aggiunge: “Una gioia, per me, è stata anche la correttezza dei tifosi. Il risultato però è importante, il derby è un campionato nel campionato, ma sono contento anche per il dopo partita dei miei atleti”. Infine, Lotito torna ad elogiare il tecnico Petkovic. “Se l’ho scelto, l’ho fatto perché sapevo che poteva raggiungere certi obiettivi, aveva le prerogative giuste per far bene”.