Catania, 22 ott. (LaPresse) – “Non posso essere soddisfatto, però rimane la consapevolezza che avremmo meritato il pareggio: purtroppo questo non fa classifica”. Così Rolando Maran ai microfoni di RadioSportiva all’indomani della sconfitta del suo Catania in casa dell’Inter.
“La squadra ha giocato con personalità e spirito di sacrificio – dichiara il tecnico etneo – abbiamo avuto le occasioni per passare in vantaggio e alla prima occasione ci hanno puniti e hanno costruito la loro vittoria su questo gol. Poi il meritato pareggio è svanito anche perchè non siamo stati bravi a concretizzare”. Inevitabile non parlare del rigore non assegnato per un fallo apparso netto ai danni di Gomez. “E´ stato determinante – spiega Maran – perchè stavamo spingendo per raggiungere il pari, è stato un episodio determinante in quel momento”.
“L´arbitro in più? Può dare un aiuto, ma le discussioni sugli episodi dubbi ci saranno sempre – spiega ancora Maran – quando tocca a noi subire un torto così dispiace, ma sappiamo che gli arbitri cercano di fare il loro meglio”. Guardando al futuro, nel prossimo turno il Catania affronta la Juve capolista.
“E´ uno stimolo importante, culleremo questo sogno in settimana – assicura Maran – questo ci deve dare maggiroe spinta, a noi come squadra e ai nostri tifosi”. Infine una battuta sul mercato e sulla trattativa per Bergessio alla Fiorentina. “Non ha senso parlare di mercato, è un giocatore del Catania che la società vuole tenersi stretto”, conclude lapidario.