Samuel regala derby all’Inter, Napoli in vetta con la Juve

Milano, 7 ott. (LaPresse) – Una zuccata di Samuel al terzo minuto basta all’Inter per vincere il derby contro il Milan. Per la squadra di Stramaccioni, alla terza vittoria di fila nella stracittadina, una prestazione di grande cuore e sacrificio, specie dopo l’espulsione di Nagatomo per doppia ammonizione ad inizio ripresa. Il Milan, dal canto suo, ha patito l’inizio da incubo e, nonostante l’assedio finale, ha palesato problemi in fase offensiva nella giornata in cui El Shaarawy ha deluso.

La gara si sblocca quando tutti gli spettatori non sono ancora entrati a San Siro. Sono trascorsi soli 180 secondi infatti quando Samuel, sfruttando un errore di Abbiati, insacca di testa una punizione dalla trequarti battuta da Cambiasso. Il Milan è stordito ed al 7′ Abbiati regala a Milito la palla del raddoppio. L’argentino però incredibilmente spreca. Passato lo shock la squadra di Allegri prova a riorganizzarsi mentre l’Inter si difende con ordine e prova a ripartire. Le occasioni più ghiotte però capitano ai rossoneri con Montolivo al 14′ e soprattutto Boateng al 36′ ma il ghanese getta alle ortiche concludendo malamente.

La ripresa inizia con l’espulsione di Nagatomo. Il giapponese, già ammonito, blocca un’azione del Milan con un plateale fallo di mano che gli costa il secondo giallo e l’espulsione. Stramaccioni ridisegna l’Inter togliendo Cassano, fischiatissimo dai suoi ex tifosi, ed inserendo Pereira. Il Milan prende in mano il pallino del gioco e si getta in avanti inserendo anche Robinho e Pazzini. L’assedio rossonero però è generoso ma non lucido. L’ultimo sussulto è per un presunto rigore di Samuel su Robinho a poco più di cinque minuti dal termine poi c’è tempo solo per la festa nerazzurra.

MILAN-INTER 0-1

Reti: 3’pt Samuel.

Milan: Abbiati, Bonera (4’st Abate), Mexes, Yepes, De Sciglio (12’st Robinho), Montolivo, De Jong, Emanuelson, Boateng, El Shaarawy (25’st Pazzini), Bojan. All: Allegri.

Inter: Handanovic, Juan Jesus, Samuel, Ranocchia, Zanetti, Gargano, Cambiasso, Nagatomo, Coutinho (1’st Guarin), Milito (25’st Palacio), Cassano (7’st Pereira). All: Stramaccioni.

Arbitro: Valeri di Roma.

Missione compiuta. Il Napoli di Mazzarri soffre ma, alla fine, riesce a superare per 2-1 l’Udinese ed agganciare la Juve in vetta alla classifica. Buon primo tempo da parte dei partenopei mentre nella ripresa l’Udinese non demerita cercando il pareggio fino al fischio finale. Il vantaggio dei padroni di casa arriva alla mezzora. Bellissima azione sull’asse Cavani-Maggio-Hamsik con lo slovacco che fredda Brkic facendo esplodere il San Paolo. Nel finale del primo tempo la sfida prende letteralmente fuoco. Al 43′ Pinzi su assist di Maicosuel porta l’Udinese in parità. Prima dell’intervallo però ci pensa Pandev, fino a quel momento inconsistente, a riportare avanti il Napoli con una bella girata di destro. Nella ripresa più Udinese che Napoli. La squadra di Guidolin, espulso al 33′, ha l’occasione più ghiotta proprio nel finale ma la bordata di Faraoni sfiora solamente il palo.

NAPOLI-UDINESE 2-1

Reti: 30’pt Hamsik, 43’pt Pinzi, 45’pt Pandev.

Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Fernandez, Gamberini, Maggio, Behrami, Inler, Hamsik (42’st Dzemaili), Zuniga, Pandev (10’st Insigne), Cavani. All: Mazzarri.

Udinese: Brkic, Domizzi, Danilo, Benatia, Pasquale, Lazzari, Pinzi (21’st Ranegie), Allan, Pereyra (40’st Faraoni), Maicosuel, Di Natale (34’st Barreto). All: Guidolin.

Arbitro: Doveri.