Eindhoven (Olanda), 4 ott. (LaPresse) – Un Napoli irriconoscibile viene travolto per 3-0 in casa del Psv Eindhoven nella seconda giornata della fase a gironi di Europa League. La vera squadra di Mazzarri è rimasta in Italia, troppo brutta per essere vera quella vista a Eindhoven. Presuntuoso il tecnico toscano nel mandare in campo ‘seconde linee’ che al momento dimostrano di non essere all’altezza dei titolari, poca personalità e cattiveria contro un Psv che aveva assoluto bisogno dei tre punti per restare in corsa nel girone. Tre gol subiti ma potevano essere anche di più se solo gli olandesi fossero stati più precisi e cinici sotto porta soprattutto nel secondo tempo, a giochi già fatti.
Psv che sblocca il risultato al 19′ complice una clamorosa dormita di Fernandez e Rosati, Lens elude il tentativo di recupero di Aronica e deposita nella porta vuota. Il raddoppio arriva al 41′, con Mertens che di sinistro insacca all’incrocio dei pali di Rosati. La squadra di Advocaat chiude il conto nella ripresa, al 51′, con un gol di testa di Marcelo su calcio d’angolo. Napoli sotto shock, a nulla serve l’ingresso di Cavani prima e Pandev poi. E’ infatti ancora il Psv a sfiorare il poker in diverse occasioni. Ora il cammino europeo degli azzurri si complica, bisognerà fare il maggior numero di punti contro Dnipro e Aik e sperare in qualche passo falso degli olandesi.
PSV EINDHOVEN – NAPOLI 3-0
Reti: 19′ Lens, 41′ Mertens, 51′ Marcelo.
PSV EINDHOVEN: Waterman; Hutchinson, Bouma, Marcelo, Derijck; Strootman, Van Bommel, Toivonen; Mertens, Narsingh, Lens. All. Advocaat.
NAPOLI: Rosati; Fernandez, Cannavaro, Aronica; Mesto, El Kaddouri (46′ Cavani), Donadel, Dzemaili, Dossena (72′ Zuniga); Insigne (62′ Pandev), Vargas. All. Mazzarri.
ARBITRO: Tudor (Rom).