Sarà annunciato il 12 ottobre il nome del vincitore del premio Nobel per la pace 2012. Il premio che lo scorso anno andò a tre donne (la presidente liberiana Ellen Johnson Sirleaf, la compatriota Leymah Gbowee e la yemenita Tawakkul Karman) stavolta potrebbe prendere la via dell’Afghanistan. E’ l’attivista Sima Samar, che si batte per i diritti delle donne nel paese ed è a capo dell’Independent Human Rights Commission, la favorita secondo i bookmaker esteri: il riconoscimento è a 3,50, subito seguita da Gene Sharp (3,75) intellettuale statunitense considerato il padre dell’azione non violenta e della disobbedienza civile. Più staccati in lavagna gli altri candidati: la tunisina Lina Ben Mhenni è a 11,00, l’egiziano Wael Ghonim (tra i promotori della rivoluzione del 2011) pagherebbe 13,00. LL/Agipro