Torino, 2 ott. (LaPresse) – Una Juve timorosa e stanca nel finale non va oltre il pareggio per 1-1 in casa con lo Shakhtar Donetsk, in un un match valido per la seconda giornata della fase a gironi della Champions league. Bianconeri che ora sono costretti ad inseguire in classifica il Chelsea e proprio gli ucraini, primi con 4 punti contro i 2 dei bianconeri. Per la prima partita in Champions League nel nuovo stadio non c’è il tutto esaurito, anzi ci sono fin troppi vuoti. Probabilmente alla squadra di Conte è mancata proprio la spinta dei suoi tifosi che di solito c’è in campionato. Lo Shakhtar, imbattuto da 26 partite, si conferma squadra di altissimo livello e non semplice da affrontare.
L’avvio di gara è infatti tutto di marca Shakhtar, con il fortissimo Willian che prende subito in mano le redini del match. E’ proprio il brasiliano dopo 5′ a dare il via alla prima occasione con il temuto Mkhitaryan che si inserisce alle spalle di Chiellini e per poco non beffa Buffon. Shakhtar padrone del campo, al 13′ c’è forse un rigore per un fallo di Lichtsteiner proprio su Willian. Il gol è nell’aria e al 22′ ancora il solito Willians trova in area Texieira che da due passi batte Buffon. La reazione della Juve è immediata e al 24′ Bonucci firma il pareggio con un gran destro all’incrocio su pregevole schema da calcio d’angolo.
La Juve si scuote e inizia a prendere in mano la partita. Al 33′ Lichtsteiner serve un poco ispirato Vucinic, palla bassa per Matri, la difesa riesce a non far concludere l’attaccante. L’ex Cagliari preferito a Giovinco e Quagliarella delude un pò le aspettative, lotta molto ma in area è sempre un pò in ritardo nel momento di concludere. In avvio di ripresa la Juve prova a spingere sull’acceleratore, gli ucraini si difendono con ordine e non corrono grossi rischi. Anzi al 60′ è ancora l’immarcabile Willian a sfiorare il vantaggio con un piattone di poco a lato.
Carrera toglie uno stanco Vucinic e manda in campo Giovinco che al 61′ sfonda sulla sinistra e serve al centro per Matri che da due passi calcia clamorosamente alto. Ancora Juve pericolosa al 71′ con Lichtsteiner che si libera rientrando sul sinistro e crossa, basso sul palo lontano, nessuno ci arriva. E’ questo l’ultimo sussulto bianconero, da qui in poi è di nuovo lo Shakhtar a salire di tono e nel finale fioccano le occasioni. Al 73′ Srna su punizione chiama Buffon alla respinta. Un minuto dopo Luis Adriano, stop col contagiri per l’inserimento di Mkhitaryan che dal limite sfiora il palo. All’80’ Willian dal limite colpisce il palo esterno. La Juve respira e al 91′ Quagliarella con un tiro sporco dal limite per poco non beffa Pyatov. L’ultimo brivido ancora dalle parti di Buffon, con Willian che si inserisce ancora alla grande nell’area bianconera e da due passi colpisce una traversa clamorosa a Buffon battuto.
JUVENTUS – SHAKHTAR 1-1
Reti: 22′ Teixeira, 24′ Bonucci
Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal (84′ Pogba), Pirlo, Marchisio, Asamoah; Matri (64′ Quagliarella), Vucinic (57′ Giovinco). All. Conte (in panchina Carrera).
Shakhtar: Pyatov; Srna, Kucher, Rakitskiy, Rat; Hubschman, Fernandinho; Alex Teixeira (83′ Ilsinho), Mkhitaryan, Willian; Luiz Adriano. All.: Lucescu.
Arbitro: Bas Nijhuis (Ola).