Firenze, 29 set. (LaPresse) – “Se firmerei per l’Europa League? No. Non sai mai l’andamento di una stagione. Il nostro obiettivo resta divertire i nostri tifosi e creare un’identità di gioco”. Si mostra ambizioso Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, una delle realtà più brillanti di questo inizio campionato. I viola sono attesi domani sera dal big match di San Siro contro l’Inter: “Una vittoria giocando male? Purtroppo non si può decidere alla vigilia il risultato di una partita”, spiega l’allenatore che del collega nerazzurro Stramaccioni dice: “E’ un amico. Per alcune stagione abbiamo lavorato insieme. Nel calcio nessuno ti regala nulla. Se è arrivato ad allenare l’Inter sicuramente c’è un motivo”.
Per provare a battere l’Inter, continua Montella, i suoi uomini “non dovranno sentirsi superiori” e dovranno “giocare con la solita intensità. Un vantaggio l’assenza di Sneijder e Palacio? No. L’inter oltre a loro, ha giocatori come Cassano e Coutinho e tante altre alternative di qualità”. Tornando alla gara con la Juventus, affrontata con una bella prestazione: “I ragazzi – commenta l’allenatore dei viola – hanno fatto una grande partita. Dobbiamo solo analizzare il motivo per il quale non siamo riusciti a vincere. E’ stata bello vedere così tanta personalità in campo”.