Pescara, 24 set. (LaPresse) – “Cambiare rotta dopo la brutta partita contro il Torino sarebbe stato fin troppo facile, ma il Pescara ha deciso di puntare sui giovani e abbiamo ben chiaro quello che ci aspettiamo dal nostro tecnico. Se dovessi accorgermi che il mister non ha più in mano la squadra ovviamente sarei pronto a prendere determinate decisioni, ma ad oggi la panchina di Stroppa è ben salda”. Intervistato da Calciomercato.it, il presidente degli abruzzesi Daniele Sebastiani rassicura sul futuro dell’allenatore. Il patron del Pescara torna poi sul pareggio ottenuto sul campo del Bologna: “Un risultato importante non tanto per l’economia della classifica, ma quanto per il morale dei giocatori. Le prestazioni delle prime giornate – prosegue Sebastiani – non erano state cosi negative e il punto di ieri regala la giusta carica e convinzione per poter fare sempre meglio”.
Quindi il presidente si proietta alla gara di mercoledì contro il Palermo: “La loro posizione attualmente occupata in classifica non rispecchia il valore di questa squadra”, spiega. “Parlare di scontro salvezza contro i rosanero – aggiunge – è decisamente fuori luogo, considerati i valori tecnici sui quali può contare Gasperini”. Sebastiani torna poi a parlare della cessione in estate di Verratti al Psg: “Un talento come Marco – dice – poteva tranquillamente stare in una delle grandi del nostro campionato e il suo rendimento al Psg ne è la chiara testimonianza. Il Pescara non poteva sostenere un impegno cosi importante trattenendo il giocatore in organico, ma quello di Marco non resterà un caso isolato”. “Il nostro campionato – conclude Sebastiani – ha perso appeal, con diverse società in difficoltà nel realizzare investimenti, tutti segnali poco confortanti per il futuro del nostro campionato”.