Torino, 22 set. (LaPresse) – “Non abbiamo problemi fisici preoccupanti. I convocati sono gli stessi della settimana scorsa. Masiello era sereno, se non l’avessi visto così non l’avrei convocato”. Così l’allenatore del Torino Giampiero Ventura alla vigilia del match di campionato contro la Sampdoria. Il riferimento è al lutto che ha colpito il difensore granata, a cui ieri è stato ucciso un cugini a Napoli a colpi di arma da fuoco.
“Sulle scelte di domani influirà anche un po’ il fatto che avremo tre partite in una settimana – ha aggiunto Ventura – quindi tutti troveranno spazio. Il risultato conta, ma ancor di più è importante dare continuità al lavoro che stiamo facendo. I punti di forza della Sampdoria sono la qualità della rosa e l’entusiasmo. E’ una partita che mi piace”.
Per il tecnico granata “gli obiettivi non si raggiungono a settembre-ottobre, ma ad inizio anno; è quindi importante confermare un discorso di mentalità, struttura, voglia e conoscenze ancor più che guardare al risultare. Credo che la Sampdoria abbia fatto investimenti importanti e abbia come primo obiettivo quello della salvezza, ma ne abbia anche altri più alti”.
Per quanto riguarda la tattica da adottare, Ventura ha concluso: “Ci saranno delle partite in cui dovremo cambiare modulo per forza; in quella di domani, come nella prossima trasferta a Bergamo, troveremo di fronte una formazione che potrà essere affrontata sia con un dettame tattico che con un altro”.