Londra 2012, Italia senza medaglie ma la Idem fa sognare

Londra (Regno Unito), 7 ago. (LaPresse) – Seconda giornata olimpica senza medaglie per l’Italia. All’indomani dello scandalo Schwazer che ha offuscato le tre splendide medaglie di Campriani nella carabina, Fabbrizi nel trap e Morandi agli anelli, ci consoliamo con quella splendida 47enne anche risponde al nome di Josefa Idem. La leggendaria canoista, alla sua ottava olimpiade, si qualifica per la finale del K1 500 e con un’ottima impressione soprattutto in semifinale. Il sogno di un’altra medaglia non è così impossibile dal realizzarsi.

Per il resto, l’atletica ci regala la soddisfazione di due azzurri nella finale del salto triplo. Daniele Greco e Fabrizio Donato si qualificano rispettivamente con il quarto e ottavo posto, saltando una sola volta e tenendo energie preziose per la finale. Bene anche Elena Romagnolo, che si qualifica per la finale dei 5000. Correndo in 15’06″38, la Romagnolo ha ottenuto l’ultimo tempo sufficiente per essere ripescata. Fuori invece Silvia Weissteiner e Nadia Ejjafini. Emanuele Abate si qualifica per le semifinali dei 100 ostacoli, mentre nei 100 ostacoli Marzia Caravelli viene eliminata in semifinale.

Nel nuoto sincronizzato, Giulia Lapi e Mariangela Peruppato chiudono settime nella finale vinta dalle russe Natalia Ishchenko e Svetlana Romashina. Nella pallanuoto il Setterosa è stato sconfitto dalla Cina per 14-10 nelle semifinali dal quinto all’ottavo posto. Alessandra Sensini non è riuscita nella grande impresa di chiudere con un podio la sua sesta Olimpiade. La 42enne azzurra ha concluso al nono posto la Medal Race della classe Rs:X di vela ai Giochi di Londra. L’oro è stato vinto dalla spagnola Marina Alabau Neira, argento alla finlandese Tuuli Petaja. Il bronzo è andato alla polacca Zofia Noceti-Klepacka. Gabrio Zandonà e Paolo Zucchetti nella classe 470 maschile di vela hanno concluso le 10 regate al 4° posto. Con 51 punti i due azzurri conquistano l’accesso alla medal race. Nelle ultime due regate l’equipaggio italiano ha ottenuto l’11 e il 3° posto.

Daigoro Timoncini è stato eliminato negli ottavi di finale del torneo di lotta greco romana, categoria 96 kg. L’azzurro è stato sconfitto dall’armeno Artur Aleksanyan. Più che dignitosa la prova dell’italiano Alessandro Fabian nel triathlon dominato dai fratelli inglesi Brownlee, 10° in 1:48.03. L’altro azzurro in gara, Davide Uccellari, ha invece tagliato il traguardo al 29° posto in 1:50.09.