Londra 2012, Pellegrini: Andrà fatto esame di coscienza generale

Londra (Regno Unito), 1 ago. (LaPresse) – “Penso che se tutto il movimento italiano finora non è andato bene qualche esame di coscienza andrà fatto in tutti i settori, atleti, dirigenti, tecnici, e spero che cambi in meglio”, così Federica Pellegrini risponde a chi gli ha chiesto se i risultati fino ad ora deludenti della spedizione dell’Italnuoto possono influire sul futuro del movimento italiano. “Quando si sbaglia si sbaglia tutti e non solo l’atleta che scende in acqua”, ha aggiunto. “Il discorso di ieri di Filippo (Magnini, ndr) è stato frainteso. Noi ci mettiamo la faccia però dietro abbiamo un team”.

“Io mi sono affidata a Claudio (Rossetto, ndr) per vincere due medaglie. Se lui non era sicuro di arrivare al top della forma ai Giochi avrei preferito che me lo dicesse subito, ma non credo fosse questo il significato delle sue parole”, prosegue Federica chiudendo ogni possibile polemica e fraintendimento sulle frasi del suo tecnico riguardo ad un piano di lavoro diverso che non poteva essere attuato in vista delle Olimpiadi. L’allenatore infatti si riferiva alla preparazione in vista di Rio 2016.

Tornando alla gara dei 200 di ieri: “Il mio risveglio? E’ stato sereno. Non sono traumatizzata da questa olimpiade, abbiamo steccato lo stato di forma puo capitare sono tranquillisima”, spiega l’azzurra al termine delle batterie della staffetta 4×200 stile libero femminile, entrata in finale con il quarto tempo. “Se ho parlato con Filippo (Magnini ndr) delle gare? Le riflessioni a caldo non vanno fatte”, ha spiegato. “Avremmo tempo e modo il prossimo anno quando sia io che lui non vogliamo pensare al nuoto come priorità”.