Mugello (Firenze), 16 lug. (LaPresse) – Jorge Lorenzo, tornato in pista per confermare il lavoro iniziato nei test di Catalunya e Aragon con nuove specifiche per il motore, ha chiuso con il miglior tempo di 1’47″435 e 40 giri a referto tutti al mattino. II leade del mondiale non è infatti sceso in pista nel pomeriggio. In casa Honda Dani Pedrosa (2º a 114 millesimi) e Casey Stoner (3º a 116 millesimi) hanno testato i prototipi 2013, già messi a punto in Giappone dal collaudatore Akiyoshi (presente oggi sul circuito), con l’obiettivo di eliminare i problemi di chatter che stanno complicando la stagione in casa Repsol. Lo spagnolo e l’australiano hanno anche provato una nuova specifica disegnata per rendere il propulsore più potente e la moto più guidabile. Una caduta per Pedrosa non gli ha impedito di trovare un buon feeling con il nuovo telaio. Migliori sensazioni per l’attuale Campione del Mondo nel pomeriggio, come migliore è stato quello di Nicky Hayden che ha recuperato fino alla 4 posizione.
Per l’americano, insieme a Battaini e Rossi (caduto al Correntaio senza problemi), prove con varie nuove componenti tra cui anche un nuovo motore, che avrà bisogno di migliorie già prima di Laguna Seca. Secondo Valentino Rossi (10º) infatti non si tratta, almeno per ora, di un gran passo in avanti. Rimangono appaiati Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso rispettivamente 5º e 6º che si sono concentrati sulla messa a punto del telaio. Dietro di loro il rookie Stefan Bradl (LCR Honda) che ha terminato varie prove a livello di freni e nuove componenti ohlins (forcelle anteriori e sospensione posteriore) nonostante una caduta senza conseguenze. Per Bautista prove con la sospensione anteriore mentre Barberß ha continuato i test di messa a punto con la sua Ducati. Non hanno partecipato ai test: Karel Abraham, James Ellison, Danilo Petrucci, Mattia Pasini e il convalescente Ben Spies.