Madrid (Spagna), 1 lug. (LaPresse) – Migliaia di spagnoli stanno festeggiando nel centro di Madrid la vittoria della finale di Euro 2012 per 4-0 contro l’Italia, tra bandiere e fuochi d’artificio. “Avevamo bisogno di questa vittoria per contrastare le sofferenze causate dalla crisi che sembra senza fine”, dice il tifoso Antonio Ferrillo. La Spagna è la prima squadra ad aver vinto un Europeo, poi una Coppa del Mondo e quindi un altro Europeo.
Intanto a Kiev i giocatori della Spagna hanno reso omaggio agli ex compagni di squadra morti negli ultimi anni. Il difensore Sergio Ramos ha indossato nei festeggiamenti una maglietta bianca con l’immagine dell’ex compagno di squadra nel Siviglia Antonio Puerta, già messa dopo la vittoria di Euro 2008. Cesc Fabregas ha ricordato, sempre su una maglietta, anche gli ex giocatori Daniel Jarque e Miki Roque, oltre all’allenatore spagnolo Manolo Preciado. Puerta è morto nel 2007 per arresto cardiaco all’età di 23 anni; Jarque a 26 anni, nel 2009, un mese dopo essere stato nominato capitano dell’Espanyol. Roque non è riuscito a sconfiggere un cancro ed è deceduto il mese scorso a 23 anni; Preciado era morto poco prima per un attacco cardiaco a 54 anni.
I siti web dei giornali spagnoli celebrano con tono giustamente trionfale la vittoria delle ‘Furie Rosse’. El Pais sceglie un’istituzionale “Spagna campione d’Europa”, più fantasiosi i titoli dei siti web dei giornali sportivi. “Tricampeones”, titola As celebrando le tre vittorie ai campionati europei ed i tre titoli consecutivi, due europei ed uno mondiale. Sulla stessa onda i titoli di Mundo Deportivo “Campeones, Campeones, Campeones” e di Marca “Gracias, Gracias, Gracias”. Per ciò che concerne i “Vip” invece il primo a twittare la sua soddisfazione è stato il pilota della Ferrari, Fernando Alonso: “Grazie Spagna, Fenomenali!!! Grande torneo anche dell’Italia”, ha detto sul social network l’iberico.