Torino, 15 giu. (LaPresse) – “Se siamo fiduciosi di poter vincere il campionato quest’anno? Ovviamente sì. Siamo qui per lottare per la vittoria. Sono fiero del fatto che dal 1997, a parte un paio di anni, la Ferrari è sempre stata campione del mondo, oppure ha perso il campionato all’ultima gara, come nel 2010 ad Abu Dhabi, o nel 2008 in Brasile. Dal 1997 la Ferrari è sempre stata l’auto migliore. Nello sport, come nella vita, vincere è difficile, ma è ancora più difficile rimanere al vertice e continuare a vincere. Detto questo, all’inizio della stagione ero molto deluso perché l’auto non era come noi, intendo tutti noi, ce l’aspettavamo”. Parole del presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, in un’intervista alla Cnn. “Ho una squadra fantastica. Ci sono persone stupende e io le sprono a migliorare sempre – ha aggiunto – Loro lavorano giorno e notte per migliorare l’auto. Mi fido di Stefano Domenicali come giovane team manager e ho investito su di lui per il futuro. Fernando ha corso delle gare fantastiche e sono felice anche per la buona gara che Felipe Massa ha fatto durante il weekend a Monte Carlo. Più la macchina migliora, meno è difficile guidarla, e meglio è per Felipe. Conto su di lui per togliere punti agli avversari di Fernando. Ciò che mi è piaciuto di più è stata la reazione del team intero: tutti lavorano giorno e notte per migliorare l’auto. A essere onesti, quando ho visto la monoposto durante il primo test invernale a Barcellona, non mi aspettavo una reazione tale dal team, che mi ha colpito enormemente”.
“La settimana prima di Monte Carlo ho scritto una lettera a ogni membro della squadra e l’ho ribadito lunedì: ora siamo in testa al campionato, vincerlo dipende solo da noi – ha aggiunto – Perciò ognuno di noi deve puntare alla pole position nel proprio ruolo. Dobbiamo cercare di essere perfetti, di migliorare, di cercare dentro di noi ciò che può servirci a migliorare, perché in una competizione in cui si può vincere o perdere per mezzo decimo di secondo, bisogna essere perfetti alla partenza, nei pit stop, in tutto…Sono molto soddisfatto della strategia seguita a Monte Carlo, perché siamo stati capaci di superare Hamilton al pit stop. Dobbiamo essere perfetti in ogni dettaglio e dobbiamo migliorare l’auto perché, per vincere, bisogna avere la monoposto migliore. Per questo motivo sprono la mia squadra in continuazione, ma sono molto contento della direzione che ha preso. E sono contento di essere in testa alla classifica”.
“Se stiamo cercando nuovi piloti? In questo momento sono concentrato su tutto tranne che sui piloti. È ancora troppo presto. Ci penseremo più avanti. Ritengo di avere il miglior pilota del mondo: Alonso”, spiega ancora Montezemolo. “Nella mia carriera ho lavorato con Niki Lauda, Schumacher, Carlos Reuteman…tanti piloti – ha aggiunto – Lauda, Schumacher, Alonso, per ragioni diverse, sono state persone importanti nella mia vita, nella mia storia professionale e nella storia della Ferrari. Ora il nostro obiettivo è vincere il campionato. Alonso ha tutte le caratteristiche necessarie per riuscirci; dobbiamo lavorare sull’auto. In futuro cercheremo altri piloti, perché sicuramente c’è una nuova generazione di piloti che sta avanzando, ma in questo momento non è la mia priorità”.